«Suo figlio ha avuto un incidente ad Arrone». E le portano via soldi e preziosi. Due arresti a Terni: ecco chi sono

‘Colpo’ dei carabinieri della Compagnia di Terni nella giornata di giovedì. Si tratta di due soggetti di nazionalità italiana

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Terni: truffa donna a borgo Rivo e il comandante libero dal servizio lo fa arrestare

Aggiornamenti e dettagli

Gli arrestati sono il 27enne il 27enne S.A., nato e residente a Napoli, e il 40enne P.C.S., nato in Brasile e residente a Napoli. Venerdì mattina il giudice del tribunale di Terni, Simona Tordelli, ha convalidato gli arresti e disposto per il primo la misura dei domiciliari e per il secondo la custodia cautelare in carcere. S.A. è difeso dall’avvocato Mauro Minciarelli mentre P.C.S. dall’avvocato Federica Bigi. La vittima del raggiro – a cui poi è stato restituito tutto il maltolto – è una donna ternana di 68 anni. I due sono giunti sul posto a bordo di una Fiat Panda, con il 27enne entrato in casa per ottenere i 5 mila euro – fra contanti e preziosi – per evitare il carcere al figlio della donna (coinvolto in un fantomatico tamponamento a tre ad Arrone) e il 40enne rimasto a fare da ‘palo’ in strada.


Ancora una truffa ai danni di un’anziana di terni, una donna di 70 anni che vive in via Radice. Questa volta però – il fatto è accaduto giovedì – i carabinieri della Sezione oeprativa della Compagnia di Terni sono riusciti ad arrestare i due responsabili, entrambi di origini napoletane.

Il raggiro

La tecnica utilizzata – riferisce il comando provinciale dell’Arma di Terni – è quella ormai nota del ‘sedicente carabiniere’. I malviventi, infatti, spacciandosi per appartenenti all’Arma, hanno avvisato telefonicamente la vittima che il figlio aveva causato un grave incidente stradale e pertanto serviva un’ingente somma di denaro, quale fantomatico risarcimento alla persona investita ricoverata in ospedale e per evitare che il figlio finisse in carcere.

Malviventi in azione

Tale somma sarebbe stata ritirata di lì a poco, direttamente al domicilio della vittima, da un altro finto militare. Puntualmente, pochi istanti dopo la chiamata, un soggetto sui 30 anni si è presentato presso l’abitazione della donna, facendosi consegnare 750 euro in contanti e svariati monili in oro, praticamente tutto ciò che si trovava nella disponibilità dell’anziana.

Doppio arresto

Questa volta però la fuga è stata breve perché, nel tentativo di allontanarsi con il bottino, il malvivente si è imbattuto nei carabinieri della Compagnia di Terni che lo hanno arrestato in flagranza per truffa aggravata. In manette c’è finito anche il complice che lo stava aspettando fuori dall’abitazione.

Si indaga

Il magistrato di turno, avvisato dagli inquirenti dei fatti accaduti, ha disposto la custodia temporanea degli arrestati presso le camere di sicurezza del comando provinciale di Terni, in attesa della direttissia fissata per venerdì mattina in tribunale. Sono in corso ulteriori accertamenti per identificare eventuali altri complici dei due truffatori, protagonisti – di recente – di fatti analoghi perpetrati in tutta la penisola.


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