Prima – erano le ore 22.30 circa di martedì – ha cercato di entrare in una casa di vocabolo Caiano a Baschi (Terni) per rubare. Ma è stato scoperto dai residenti e quindi è fuggito a mani vuote. Poi è riuscito a portarsi via un’auto, sempre a Baschi, che il proprietario aveva lasciato con le chiavi inserite. Alla fine sono stati i carabinieri della Compagnia di Orvieto a scoprirlo, recuperando la refurtiva.
Serata movimentata
L’uomo, che indossava una felpa chiara, un cappello e una sciarpa, è entrato in azione presso l’abitazione, passando da una finestra che la famiglia residente aveva lasciato aperta per ‘combattere’ il caldo. Quando è stato scoperto, è semplicemente fuggito a gambe levate e a mani vuote: la situazione è stata subito segnalata ai carabinieri. Che, verso la mezzanotte, sono stati allertati per un furto, questa volta messo a segno, relativo ad un’auto sempre in zona Baschi.
Trovato
Immediate le ricerche del veicolo, di cui il proprietario ha fornito dati e descrizione. Una pattuglia dell’Arma l’aveva incrociata poco prima lungo la statale 205 a qualche centinaio di metri dal bivio per Montecchio, mentre faceva inversione di marcia. Nel giro di pochi minuti l’auto è stata nuovamente individuata dai militari e il soggetto a bordo, approfittando del buio, è riuscito a scendere e a fuggire a piedi fra i campi della zona: era vestito esattamente come l’uomo del tentato furto in vocabolo Caiano, il che fa più che supporre che si trattasse della stessa persona. Il risultato è che l’auto è stata restituita al proprietario e che le azioni criminali sono state ‘stoppate’, anche se le indagini proseguono.
