Ternana a Como: «Giocare senza ansia»

Breda senza Coppola, Mazzoni e Signorelli in terra lombarda, in dubbio Falletti e Vitale: «Torneremo a fare buone prestazioni»

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di S.F.

Il weekend della Ternana è già partito con il piede giusto. Non per meriti rossoverdi ma del Crotone che, a Modena, ha bloccato i padroni di casa sull’1-1 nell’anticipo della 39° giornata: promozione aritmetica in A per i ‘pitagorici’ e aiuto alle ‘Fere’ nel fermare una diretta concorrente per la salvezza. Bene quindi, ora la palla passa a Ceravolo e compagni, impegnati domenica pomeriggio al ‘Sinigaglia’ contro una squadra di fatto già retrocessa da settimane.

Signorelli medicato durante l'amichevole di giovedì

Signorelli medicato durante l’amichevole di giovedì

‘Fere’ in ritiro prepartita già da venerdì con ventuno elementi. Ternana che, per la seconda volta – era accaduto solo a Trapani al debutto – in stagione, non avrà nella formazione di partenza i due veri leader del gruppo, Luca Mazzoni e Manuel Coppola, bloccati rispettivamente dalla squalifica e dalla lesione di primo grado alla coscia sinistra. Oltre a loro fuori Monteleone, Lo Porto, Masi e Signorelli, quest’ultimo infortunatosi nell’amichevole di giovedì contro la selezione mista ‘Primavera’-riserve.

Doppio sistema tattico utilizzato da Roberto Breda in settimana. Prime sedute con un lineare 4-4-2, poi giovedì novanta minuti con il consueto 4-2-3-1: i dubbi del trevigiano potrebbero essere legati anche alla disposizione tattica del Como, che sotto la gestione Cuoghi ha giocato con il 3-5-2 e il 4-3-2-1. Quel che è certo è che a difendere la porta rossoverde ci sarà Andrea Sala.

La lombalgia blocca Luigi Vitale

La lombalgia blocca Luigi Vitale

Acciaccati e rischi Maglia da titolare anche per Zanon, González, Meccariello, Janse (il posizionamento dell’olandese dipenderà dalle condizioni di Vitale), Busellato, Furlan e Ceravolo. Le incertezze riguardano il capitano delle ‘Fere’ e Falletti: l’uruguaiano continuerà a stringere i denti e, salvo sorprese dell’ultimo minuto, scenderà in campo al ‘Sinigaglia’, mentre lo scenario riguardante l’esterno campano è più negativo. In caso di forfait non è da escludere che Breda torni a posizionare – disastrosi i risultati nel trittico Spezia-Bari-Perugia, meglio a Novara – Martin Valjent sulla corsia mancina, come provato nel test in famiglia di giovedì. Per completare la mediana il ballottaggio è tra Palumbo e Zampa.

‘Rifinitura’ a Inverigo e testa alla partita: «Quella con il Como è una partita molto importante – le dichiarazioni di Breda sul sito ufficiale della società di via Aleardi – che va affrontata con determinazione e concentrazione, ma senza lasciarsi prendere dall’ansia o dal nervosismo. Nell’ultimo periodo abbiamo raccolto poco ma siamo consapevoli che, utilizzando le nostre caratteristiche ed armi migliori, torneremo a far punti anche attraverso buone prestazioni. Abbiamo grande voglia di terminare la stagione nel migliore dei modi». Sul Como il tecnico veneto afferma che «non devono ingannare i risultati perché il Como è una squadra viva, come hanno dimostrato le recenti prestazioni che la squadra di Cuoghi ha proposto contro avversari di livello come Cagliari e Crotone. Si tratta di un collettivo composto da elementi di qualità che non ha avuto continuità di risultati è vero, ma che – conclude Breda – l’ha avuta invece sotto il profilo delle prestazioni e della qualità del gioco espressa».

Breda senza Mazzoni e Coppola a Como

Breda senza Mazzoni e Coppola a Como

Già retrocesso di fatto il Como, in attesa del verdetto aritmetico. Fatti fuori Sabatini e Festa, sulla panchina lariana da metà marzo c’è Stefano Cuoghi. Bene – vittoria esterna a Modena – al debutto, poi tre pareggi e altrettante sconfitte per una squadra che può ‘vantare’ diversi primati negativi: peggior attacco (33) e difesa (60), minor numero di vittorie (4) e di gare chiuse senza incassare reti (3, l’ultima tra le mura casalinghe contro il Perugia a gennaio). I lariani subiscono gol da 16 gare consecutive e dall’avvento dell’allenatore emiliano sono stati schierati con il 3-5-2 e il 4-3-2-1, quest’ultima soluzione impiegata nella sconfitta di Crotone e pronta a essere subito messa da parte. Out per la sfida alle ‘Fere’ il gioiello dei lombardi Bessa (92 assist dei quali 3 vincenti, segue Ganz con 32), Fietta, Giosa, Madonna, Kukoč e Pettinari. Recuperati, seppur non in perfette condizioni, Ghezzal e Cassetti. Rientrano anche i difensori Ambrosini e Čech: entrambi saranno titolari.

Tuttavia il Como al ‘Sinigaglia’ non ha un record così negativo nel girone di ritorno, tutt’altro. Basti pensare che da gennaio i biancoblù hanno perso solo in un’occasione tra le mura amiche (Cesena, meglio solo l’imbattuta Virtus Entella) e con Stefano Cuoghi alla guida sono arrivati tre pareggi – sono 17 in totale per i lombardi, altro record – per 1-1 al cospetto dei liguri, della Pro Vercelli e del Cagliari. Vale a dire che se l’impegno è sottovalutato, e la Ternana non è nelle condizioni di poterselo permettere, si rischia l’ennesimo botto.

Battista decisivo con il Palermo

Battista decisivo con il Palermo

Vittoria ‘Primavera’ Sorprendente successo dei ragazzi di Stefano Avincola nei confronti della vice capolista del girone C, il Palermo. La formazione rosanero, guidata da Bosi, è andata al tappeto allo ‘Strinati’ grazie alle marcature di Rocchi nel primo tempo e del capitano Battista – rigore – nella ripresa. Tre punti di rimonta visto che i siciliani erano passati in vantaggio con un gol di Lo Faso in avvio di partita.

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