Ternana, certezze da ritrovare per Breda

Crollo difensivo ed atteggiamento superficiale: si riparte a testa bassa. Il tecnico veneto a lavoro sul pacchetto arretrato

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di S.F.

Sconfitta casalinga nel ‘Derby dell’Umbria’ e batosta inattesa, dopo la convincente prestazione di Latina, al cospetto dell’Avellino. E quelle poche certezze che Breda pensava di aver trovato sono crollate, di nuovo: difesa da brividi ed atteggiamento superficiale, come ammesso dall’amministratore unico Simone Longarini, dallo stesso tecnico veneto e da Luca Mazzoni. Uno sbandamento mentale senza scusanti, che non ha permesso alle ‘Fere’ di trovare quel minimo di continuità che il gruppo si attendeva – con eccessivo ottimismo considerati i risultati – dalla sfida agli irpini. E sabato, a Pescara, arriva il match contro un Pescara in grande ascesa e proveniente da tre vittorie consecutive.

‘Fere’ in campo in vista del Pescara

‘Fere’ in campo in vista del Pescara

Convinzione minata Contro i ‘Lupi’ è svanita quella certezza ‘numerica’ sulla quale Breda si era poggiato per difendere le prestazioni della retroguardia rossoverde: in effetti i gol incassati prima del confronto con l’ex allenatore delle ‘Fere’ erano stati pochi – tre – e per di più subiti in due circostanze da palla inattiva. Eppure qualche crepa e disattenzione individuale non erano mancate nelle precedenti sfide (su tutte quella con il Novara): contro i campani, già in partenza, si sono presentate défaillance di gruppo e personali che hanno messo in discesa la gara per i ragazzi del tecnico di Montebelluna. Poi l’assenza di una controffensiva efficace ed i contropiedi in campo aperto dell’Avellino hanno fatto il resto. Resta difficile pensare che Breda – «ho trovato un certo equilibrio e, specie in difesa, non c’è molto tempo per fare esperimenti» – possa cambiare qualcosa all’Adriatico’ nel pacchetto arretrato: lunedì tuttavia, alla ripresa degli allenamenti, c’è stato un ‘focus’ in chiusura di seduta sui movimenti della difesa. Con Valjent testato in mezzo.

La ripresa Sul campo del ‘Taddei’ assenti solo Manuel Coppola e Alejandro González – affaticamento muscolare come Luigi Vitale, tuttavia presente a differenza dell’ex Hellas Verona -, seduta lunga: hanno parzialmente lavorato agli ordini di Matarangolo Enrico Zampa – differenziato al termine della parte atletica -, Franco Signorelli (corsa leggera e niente partitella, alla pari del centrocampista di Frascati) e Paolo Grossi, con il milanese che invece è stato coinvolto nel match a ranghi contrapposti.

Le prove difensive al termine della seduta

Le prove difensive al termine della seduta

7 vs 7 in avvio con Gava, Janse, Monteleone, Belloni, Falletti, Valjent e Dugandžić da un lato, Sala, Gondo, Dianfa, Palumbo, Meccariello, Zanon e Lo Porto dall’altra, nel match a metà disputato ad un solo tocco. Poi spazio anche agli altri scesi in campo sabato al ‘Liberati’: nel 4-2-3-1 Breda ha schierato Janse, Monteleone, Meccariello, Dianda, Busellato, Gondo, Falletti, Ceravolo, Dugandžić ed un ragazzo della ‘Primavera‘, contrapposto all’undici formato da Mazzoni, Zanon, Masi – accanto al ligure un difensore della formazione di Avincola -, Valjent, Palumbo, Furlan, Taurino, Marrocco ed Avenatti. Quindi scatti a tutto campo – di quattro in quattro – con conclusioni in porta e lavoro esclusivo sulla difesa.

Ad eccezione di Masi i giocatori della difesa sono stati tenuti sul campo da Breda per ulteriori venti minuti per l’allenamento dedicato agli spostamenti laterali e la copertura della profondità: l’allenatore trevigiano ha provato in questa circostanza Valjent – alternato con Monteleone – da centrale a fianco di Meccariello, con Janse, Dianda, Lo Porto e Zanon sugli esterni. Tempi di magra anche per il 24enne beneventano: zero minuti dall’avvicendamento sulla panchina rossoverde.

‘Liberati’ violato per la 20° volta in campionato dal 2013

‘Liberati’ violato per la 20° volta in campionato dal 2013

41% E la sconfitta di sabato per mano degli irpini ha rappresentato la ventesima sconfitta su quarantotto partite disputate al ‘Liberati’ dall’agosto 2013 nel torneo cadetto: tre in più rispetto al numero di vittorie centrate (17) nello stesso arco di tempo. Una ogni tre andando per eccesso: tempi lontani quelli del record di imbattibilità registrato in campionato tra C2, C1 e B dal marzo 1996 al novembre 1998. Non c”è Toscano, Tesser o Breda che regga.

Recupero ed esoneri I prossimi avversari della Ternana, nove punti negli ultimi tre match, affronteranno martedì pomeriggio il Novara in Piemonte nel recupero – rinviata per nebbia – della 9° giornata. Serie B intanto che nelle ultime ore ha visto l’Ascoli Picchio, il Como ed il Latina esonerare Mario Petrone, Carlo Sabatini e Mark Iuliano: a sostituirli saranno Diego López – manca l’ufficialità per l’ex Cagliari -, Gianluca Festa e Mario Somma.

 

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