Rosanna Ianniello
Due storie di violenze subite da minorenni, accadute a Terni, diverse l’una dall’altra, e che martedì sono finite all’attenzione del collegio giudicante condotto dalla nuova presidente del tribunale di Terni, Rosanna Ianniello. Sono quelle relative alla triste vicenda di una ragazzina di origini straniere, emersa in seguito alle indagini della squadra Mobile di Terni, e a due giovani che nel 2013 svolgevano l’attività di hostess in un locale della zona.
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Gli abusi Nel primo caso l’imputato è un 31enne originario del Pakistan, arrestato il 30 dicembre del 2016 dalla polizia di Stato su ordine del gip Federico Bona Galvagno. L’uomo, secondo la ricostruzione degli inquirenti coordinati dal pm Raffaele Iannella, avrebbe abusato sessualmente della figlia di un collega di lavoro, sin da quando la ragazzina aveva 12 anni. Quest’ultima, rimasta incinta in seguito ai rapporti, nell’estate del 2016 ha dato alla luce una bimba. Un caso poi seguito anche dai servizi sociali del Comune.
Il processo Martedì, nel corso dell’udienza in tribunale con il 31enne imputato per violenza sessuale e ristretto nel carcere di Terni, sono stati sentiti quattro testimoni: i genitori della giovane abusata, parti civili nel contesto del processo, e due agenti della questura di Terni. Il primo della squadra Mobile e la seconda, psicologa dell’Ufficio minori. Al termine, il procedimento è stato aggiornato al prossimo 17 ottobre per sentire altri testimoni citati dal pubblico ministero. Nel corso dell’udienza il legale difensore del 31enne, l’avvocato Stefano Colalelli, ha depositato alcune lettere che la ragazza avrebbe inviato nel corso del tempo all’uomo.
Abusi nel locale Il secondo processo legato a presunti abusi su minori, vede imputato un 47enne ternano che nell’estate del 2013, in un locale all’aperto della zona, avrebbe in un caso palpeggiato e nell’altro tentato di baciare due ragazze, entrambe 17enni all’epoca dei fatti. L’uomo è difeso dall’avvocato Leonardo Bordoni mentre una delle due ragazze si è costituita parte civile attraverso l’avvocato Francesca Abbati. In questo caso l’udienza è stata aggiornata al prossimo 24 ottobre per l’individuazione definitiva del collegio che si occuperà del processo.
