Terni, alberi malmessi: «Serve maggiore cura»

La segnalazione di un residente di strada di Cardeto relativa ad alcune piante della zona: «In molti casi manca l’acqua. Fare attenzione»

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Tiene banco la situazione degli alberi, alcuni dei quali malmessi, nella zona di via Bramante a Terni dove insistono spazi commerciali e prossima al parcheggio della Usl e degli uffici finanziari. La segnalazione giunge da un residente della zona che ha documentato lo stato di alcune piante, fornendo il proprio punto di vista sulle ragioni alla base e ponendosi delle domande.

La mancanza d’acqua

«Circa vent’anni fa – osserva Roberto Falchi, che vive in strada di Cardeto – la zona era completamente diversa e i campi hanno fatto posto ad opere di cementificazione a mio parere esagerate. In molti casi sono stati piantati degli alberi che per mancanza d’acqua non riescono a crescere a dovere». Il primo esempio riguarda le piante circostanti il cinema che si trova in zona: «In questo caso per mancanza di acqua si sono seccate molte piante. Considerate che un albero già secco il primo anno, è stato piantumato ben tre volte».

Parcheggio Usl

Altro spazio ‘criticato’ dal punto di vista del verde e della sua manutenzione, è il parcheggio di via Bramante: «Di recente sono stati messi a dimora molti lecci in sostituzione dei pini. Tuttavia sono a conoscenza del fatto che una ditta aveva il compito di irrigare gli alberi per tre anni. Al momento, però, c’è solo la predisposizione dei tubi. Alcuni degli alberi si stanno completamente seccando. Per non parlare dei tigli piantumati molti anni fa e che non riescono a crescere in quanto per livellare il parcheggio sono stati utilizzati scarti siderurgici».

Altre piante malmesse

Accanto ad un plesso commerciale, di fronte al cinema, le cose non vanno meglio: «Dopo la realizzazione del nuovo edificio in questione – osserva Falchi – di circa otto alberi piantati ne sono rimasti tre, uno dei quali sembra secco. In questo caso non ho le prove ma solo un sospetto che i suddetti alberi siano stati fatti fuori forse perché coprivano le vetrine. Ripeto è solo un mio sospetto perché è facile senza controlli far fuori delle piante. Oltretutto un tempo correva un corso d’acqua che è stato coperto con la strada e parliamo di alberi piuttosto resistenti. Perché sono morte e stanno morendo allora?».

Il parcheggio adiacente la ferrovia

Infine il lettore segnala la situazione del verde sul parcheggio di strada di Cardeto, adiacente la ferrovia: «Il Comune di Terni circa vent’anni fa piantò una ventina di alberi. In poche parole dopo un anno, quattro piante sono morte. Qualche privato ha piantumato circa un anno fa qualche alberello. Prima che possano coprire qualcosa, sempre che attecchiscano, passeranno decenni».

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