Terni: «Basta parole, l’ambiente vuole fatti»

Il Comune è soddisfatto della ‘due giorni di dibattito’, ma chi si batte contro l’inquinamento non si accontenta più delle promesse

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La ‘due giorni’ che il Comune di Terni ha dedicato alle tematiche ambientali non ha fugato – del resto non era nemmeno quello lo scopo – dubbi e perplessità su quelle che sono le condizioni della ‘Conca’, anzi.

I DOCUMENTI PRESENTATI NELLA ‘DUE GIORNI’

Le tematiche Stando ai dati che sono stati resi noti, infatti, le criticità e le problematiche emerse sono apparse in tutta la loro evidenza, sia per quanto riguarda l’aria e l’acqua, sia per ciò che concerne la gestione dei rifiuti, tanto che Fabio Neri, del comitato ‘No inceneritori’ punta il dito contro l’Asm, accusata anche di essersi presentata all’appuntamento senza dati concreti da offrire

L’INTERVISTA A FABIO NERI (NO INCENERITORI)

Il Comune «Uno degli scopi che ci eravamo prefissi – dice l’assessore all’ambiente, Emilio Giacchetti – era quello di avere in maggior numero possibile di elementi in base ai quali definire le possibili strategie future e da questo punto di vista direi che l’iniziativa è stata azzeccata. Nei diversi momenti di confronto è emersa la necessità di analizzare il quadro generale da diversi punti di vista, perché le criticità emerse potrebbero essere ricollegabili a cause differenti tra loro e da qui partiamo per efettuare nuovi e più approfonditi studi che ci permettano di avere ulteriori certezze».

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