Briccialdi al Cmm e campus. Lega: «Nostri progetti. Contenti che Bandecchi li segua»

Terni – Il Carroccio e il confronto in atto sul trasferimento da palazzo Giocosi-Mariani

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della Lega Terni

Siamo contenti di sapere che sull’Istituto musicale Briccialdi il sindaco Bandecchi abbia deciso di intraprendere il percorso tracciato dalla Lega. Nello scorso mese di marzo il consiglio comunale ha infatti approvato un ordine del giorno, proposto da Federico Brizi della Lega e sottoscritto da tutti i gruppi di maggioranza, dove veniva indicato il Centro multimediale quale sede eletta e adeguata alla realizzazione di un vero e proprio campus della musica e del multimediale, valorizzando tutte le infrastrutture già presenti e realizzando una ristrutturazione leggera, concentrata sull’efficientamento energetico e sull’ottimizzazione edilizia, dal momento che la attuale divisione interna dei locali e la situazione strutturale del complesso ben si presta ad ospitare il Conservatorio.

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Nell’atto si chiedeva anche di garantire sostegno alla partecipazione del Briccialdi a un bando nazionale per progetti di sviluppo fino a 10 milioni di euro. Il presupposto fondamentale alla base dell’atto è l’appeal che la statalizzazione, avvenuta a gennaio 2023 e alla quale la Lega ha contributo in maniera determinante, ha conferito all’Istituto, con la prospettiva di un sensibile incremento della popolazione studentesca (anche in funzione dell’ampliamento dell’offerta didattica).

La sede attuale dell’Istituto (Palazzo Giocosi Mariani), pur nel suo indiscutibile prestigio storico, artistico e architettonico, risulta fin d’ora limitata per ambienti e dimensioni ad ospitare tutte le attività didattiche e implicherebbe il mancato assorbimento di ulteriori iscritti. Per questo motivo si valutava necessario prendere in locazione spazi supplementari, come appunto quelli garantiti dal Cmm e avere in convenzione un teatro (l’unico presente in Città) di 350 posti per le produzioni più ingenti e dislocare variamente in edifici e spazi cittadini le numerose attività di produzioni del Conservatorio.

Bandecchi e il suo vicesindaco cercano quindi di far passare per farina del proprio sacco il progetto sulla dislocazione del Briccialdi e sul Campus della musica quando in realtà è stato già proposto e fatto approvare in aula dalla Lega Terni nella scorsa legislatura, dopo la statalizzazione avvenuta nel gennaio 2023. L’Istituto Musicale ‘Giulio Briccialdi’ di Terni ha rappresentato storicamente, e sempre più rappresenta, un punto di riferimento nella didattica e nella cultura musicale di eccellenza in Italia e nel mondo. Vigileremo affinché l’attuale sindaco non distrugga quanto di buono sa offrire questa città.

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