Il boss della camorra Giacomo Zeno, 55 anni di Ercolano (Napoli), è morto nel carcere di Terni dove era detenuto. Il decesso sarebbe stato causato da un infarto che non gli ha lasciato scampo. Uomo di punta del clan Birra-Iacomino e – secondo la Dda – artefice del patto mafioso tra il suo clan, i Gionta e i Lorusso, Giacomo Zeno era balzato agli onori delle cronache per i fatti di sangue e le condanne ma anche per le dichiarazioni rese da un collaboratore di giustizia, secondo il quale, nel suo periodo di detenzione a Poggioreale, il boss poteva disporre di un telefono cellulare per impartire ordini agli uomini del clan.