Terni, Festival dei Colli nel nome di Chopin

Concerti e masterclass che animeranno San Gemini e Cesi dal 5 luglio al 31 agosto

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Due mesi di concerti, lezioni aperte e appuntamenti culturali al motto di ‘Chopin Forever!’. Il Festival dei Colli, organizzato dall’associazione culturale Acart con il Patrocinio dei Comuni di San Gemini e di Terni, dell’Ambasciata di Polonia e con il contributo dell’Istituto polacco di Roma, della Pro loco di Cesi e di sponsor privati italiani e polacchi, torna a portare la grande musica classica internazionale nei borghi di San Gemini e Cesi con una quinta edizione dedicata a Chopin.

Carattere internazionale Joanna Mrugalska, presidente dell’associazione Acart, quest’anno ha puntato ancora di più sul carattere internazionale del Festival, con il coinvolgimento di musicisti polacchi, bulgari, russi, cinesi e giapponesi. Le location di questa quinta edizione – l’auditorium di San Michele Arcangelo a Cesi, la chiesa di San Giovanni Battista e il salone degli Affreschi dell’hotel Duomo a San Gemini – vedranno esibirsi maestri di pianoforte, flauto e arpa di calibro internazionale in concerti dedicati a Chopin, ai suoi contemporanei e alla musica post chopiniana. Il Caffè Bugatti a Terni, partner del Festival dei Colli per il secondo anno consecutivo, aprirà le porte il 7,l’8 e il 9 luglio per le lezioni aperte degli allievi polacchi del corso di pianoforte pop e jazz.

L’inaugurazione del Festival dei Colli 2017 ‘Chopin Forever!’ si svolgerà a San Gemini nella chiesa di San Giovanni Battista mercoledì 5 luglio con la soprano polacca Dominika Zamara che si esibirà in un recital dedicato ai compositori polacchi Chopin, Paderewski e Moniuszko, Maklakiewicz. Il cartellone degli eventi proseguirà con due mesi di appuntamenti e chiuderà il 31 agosto all’auditorium di San Michele Arcangelo con il concerto del maestro Takahiro Yoshikawa, ormai ospite fisso del Festival, di ritorno dalla tournée internazionale con l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano.

Valorizzare i piccoli borghi «La kermesse – sottolinea Joanna Mrugalska – non ha solo l’obiettivo di diffondere la conoscenza della musica classica e dei suoi grandi maestri, ma anche quello di valorizzare e far rivivere i piccoli borghi. Quest’anno, infatti, le lezioni aperte al pubblico e sei eventi della kermesse, incluso il concerto di chiusura, si terranno a Cesi nella splendida cornice di San Michele Arcangelo. È per questo motivo che Emanuela Aureli, cesana doc di fama nazionale, che ha dichiarato il sostegno alla manifestazione. La valorizzazione del territorio passerà anche da degustazioni con produttori locali come la cantina vinicola Giro di Vento di Narni, quest’anno partner del Festival».

Il turismo Il Festival dei Colli, per il sindaco di San Gemini Leonardo Grimani, «è anche una vetrina turistica e un’occasione di promozione del territorio che cresce di anno in anno ed esercita un richiamo sempre maggiore sul pubblico. C’è dietro un lavoro importante e tanto sacrificio nel produrre cultura in maniera differente». Per le edizioni future, conclude Joanna Mrugalska, «i nostri obiettivi sono quelli di destagionalizzare gli eventi del festival nell’arco di tutto l’anno e di trovare nuove location per i corsi e i concerti a Terni e dintorni».

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