Ha provato a passare per ‘smemorato’ ma i carabinieri del Norm di Terni, coordinati dal tenente Mirco Marcucci, sfruttando precedenti indagini e le informazioni presenti in banca dati, lo hanno incastrato.
L’alt Nella notte fra lunedì e martedì le manette sono scattate ai polsi di un 38enne tunisino residente a Terni, già noto per reati di droga. I militari lo hanno fermato lunedì sera in centro, mentre in sella ad una bici si spostava da una parte all’altra della città.
Perquisizione ‘negativa’ Perquisito, in una tasca del giubbotto aveva una dose di eroina, una di cocaina e 500 euro in contanti. Una buona ‘base di partenza’ per procedere al controllo dell’abitazione di Terni indicata dal soggetto come proprio domicilio. Lì, però, non c’era niente.
Indagine lampo È in quel momento che l’attenzione dei carabinieri del Radiomobile si è concentrata su un mazzo di chiavi in possesso del nordafricano. Una chiave, in particolare, era quella di un altro appartamento di cui però l’uomo ha detto di non ricordare l’indirizzo. Una breve indagine, sulla scorta di quanto fatto in passato, ha consentito all’Arma di individuare e raggiungere la seconda abitazione.
Bingo E l’esito del controllo, questa volta è stato diverso. All’interno della casa, nascosti in un portasigari, c’erano circa venti dosi di cocaina, altri dieci grammi dello stesso stupefacente, sei grammi di eroina e quasi mille euro in banconote di piccolo taglio. Portata alla luce l’attività di spaccio, i militari hanno proceduto all’arresto in flagrante del 38enne, misura poi convalidata martedì mattina dal tribunale di Terni che ha disposto nei suoi confronti gli arresti domiciliari.
