Terni: giovane coppia con figlio in tenera età dietro gli incendi in centro. Due denunce

Si tratta di un 27enne del Regno Unito e di una 28enne della Tunisia. Segnalazione anche al tribunale per i minorenni di Perugia

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Hanno finalmente un nome e un volto gli autori degli incendi che nella notte fra il 29 e il 30 gennaio scorsi, nel centro di Terni, hanno creato panico e danni. Colpiti beni pubblici, privati ma anche – e soprattutto – attività commerciali. L’indagine è stata condotta dai carabinieri del comando stazione di Terni e dai colleghi del Nor. I denunciati sono un 27enne del Regno Unito e la compagna 28enne della Tunisia, entrambi residenti a Terni e già noti alle forze di polizia: avrebbero appiccato gli incendi mentre si trovavano insieme al loro bimbo, in tenera età. Il reato contestato è ‘concorso in danneggiamento a seguito di incendio’.

Terni: vandali in centro danno fuoco a tutto ciò che gli capita a tiro

La ricostruzione

«La coppia – spiegano i carabinieri di Terni in una nota – è ritenuta responsabile di aver appiccato una serie di piccoli incendi che, per un’intera serata, hanno tenuto impegnati i vigili del fuoco nelle centralissime piazza della Repubblica, corso Tacito e via I° Maggio. I due, senza un apparente plausibile motivo e in preda ai fumi dell’alcol, mentre passeggiavano per il centro con il loro bambino piccolo, hanno dato fuoco a raccoglitori dell’immondizia, tende, ombrelloni, tavoli e sedie di esercizi pubblici e a tutto ciò che hanno trovato lungo il loro cammino».

L’indagine

Decisiva ai fini dell’indagine, la collaborazione offerta da un cittadino che, insospettito dall’atteggiamento della coppia – lei peraltro teneva il bimbo in braccio – ha chiamato il 112 segnalando la situazione. «I carabinieri – prosegue la nota – si sono messi subito alla ricerca dei sospettati che, nel frattempo, si erano allontanati. In seguito sono stati acquisiti i filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti in città ed è stato possibile ricostruire tutto l’itinerario della coppia, acquisendo oggettivi elementi di responsabilità in merito agli incendi appiccati. I titolari degli esercizi pubblici e dei beni incendiati sono stati chiamati dai carabinieri ed hanno tutti espresso la volontà di procedere nei confronti di coloro che sono stati ritenuti responsabili dei danni, per un eventuale risarcimento».

La segnalazione al tribunale per i minorenni

Ovviamente la condotta dei due è stata portata all’attenzione anche della procura presso il tribunale per i minorenni di Perugia, «proprio perch, mentre ponevano in essere quanto accertato, portavano con loro il figlio in tenera età, indifferenti ai rischi cui lo esponevano».


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