Terni, il terremoto all’attenzione del Pse

Sessione straordinaria dedicata al sisma. Marini: «Idea di ricostruzione su salvaguardia dell’identità delle comunità e del rapporto con i territori»

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marini pse regione terniUn minuto di silenzio in ricordo delle vittime del sisma che ha colpito il centro Italia e via ai lavori. Si è aperta lunedì mattina, a Terni, l’attivita del gruppo del Partito socialista europeo del comitato delle Regioni d’Europa: partenza con una sessione straordinaria dedicata al terremoto con l’introduzione della presidente – lo è anche anche del gruppo Pse nel comitato – della Regione, Catiuscia Marini.

Alla sessione hanno preso parte anche il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, il presidente della Provincia di Rieti Giuseppe Rinaldi, il sindaco di Cascia Gino Eimili, il senatore Stefano Vaccari e Alfiero Moretti, dirigente della Protezione civile della Regione: quest’ultimo ha illustrato agli ospiti le caratteristiche del sisma e i danni causati in Umbria, Lazio, Abruzzo e Marche.

pse regione 4545Salvaguardia dell’identità La Marini ha sottolineato che «la capacità della nostra gente di reagire, sebbene ancora impaurita, è davvero immensa; il tema dei lavori del gruppo, quello dell’economia circolare, è molto legato anche alla ricostruzione post sisma. Una ricostruzione che per noi non significa e non deve significare demolizione e delocalizzazione. La nostra idea di ricostruzione, infatti, si basa – ha concluso la Marini – innanzitutto sulla salvaguardia dell’identità delle comunità e del loro rapporto con il territorio. Tutto ciò vuol dire ricostruire le case ed i borghi antichi, più sicuri, e dove erano e come erano».

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