Terni, il tribunale ‘cambia passo’

Sportello informAzione, spazio per tribunale dei minori, protocolli, sicurezza: avviata nuova stagione nel segno delle collaborazioni

Condividi questo articolo su

di F.T.

Aria nuova per il tribunale di Terni, nel segno della collaborazione fra presidenza, magistrati, avvocatura e personale. Il punto è stato fatto giovedì mattina in occasione della giornata europea della giustizia civile. Presenti i vertici del palazzo di giustizia, giudici, autorità civili, militari e numerosi avvocati, alcuni dei quali con cariche apicali nel contesto degli organismi forensi.

Passi avanti per la giustizia civile

«Le risorse restano sempre limitate – ha detto la presidente del tribunale Rosanna Ianniello in apertura del suo intervento – ma il nostro compito è ottimizzarle. La giustizia frettolosa, quella che insegue solo i numeri, può creare problemi e il nostro compito fondamentale resta quello di ponderare con serenità tutti gli aspetti del singolo processo. In questo senso la collaborazione con gli avvocati e le istituzioni è fondamentale e posso dire che a Terni le cose funzionano».

Inversione di tendenza

«Dal mio insediamento – ha proseguito la presidente – sono state potenziale alcune aree di intervento, come il tribunale del lavoro, coerentemente con la vocazione produttiva ma anche con la crisi economica che negli ultimi anni ha colpito Terni. Abbiamo destinato tre giudici all’ambito del diritto del lavoro. Nel corso del 2018 l’organico di magistrati del settore civile ha raggiunto finalmente la completezza e ciò ci ha consentito di smaltire più procedimenti di quelli giunti all’attenzione del palazzo di giustizia». Fra il 1° luglio 2017 e il 30 giugno 2018 si è verificata infatti una riduzione delle pendenze in ambito civile – da 7.740 a 7.229 – nonostante l’aumento delle sopravvenienze (da 7.740 a 8.178). «Resta comunque alto il numero dei processi pendenti, con alcuni settori più in difficoltà di altri». Si inserisce in questo spazio il protocollo per la gestione delle udienze civili, frutto del lavoro congiunto di tribunale, consiglio dell’ordine degli avvocati di Terni e camera civile: «Ci attendiamo buoni frutti».

TERNI, SPRAY E COLTELLI FERMATI IN TRIBUNALE

La sicurezza

Rosanna Ianniello ha poi parlato della sicurezza degli uffici di corso del Popolo: «Quando sono giunta a Terni (luglio del 2017, ndR) – ha spiegato – era da poco accaduta la grave aggressione a colpi di coltello nei confronti di due giudici ed un dipendente amministrativo del tribunale di Perugia. Un fatto drammatico che ha colpito tutti. Mi sono trovata così ad assumere decisioni per incrementare il livello di sicurezza del tribunale ed ho trovato in tutte le forze dell’ordine una grande collaborazione. Ad esempio nella polizia locale che garantisce ogni mattina, nell’ora di ‘punta’ degli ingressi al palazzo di giustizia, un presidio in corso del Popolo. Ed anche nelle guardie giurate. In questo senso il mio plauso va a Massimo Bibi che ora può contare su quattro colleghi a supporto, ma che per lungo tempo si è occupato da solo, con grandi responsabilità sempre ben gestite, della sicurezza interna del tribunale. La nostra vigilanza è composta da persone generose e capaci. Ne è dimostrazione il fatto che i controlli attraverso il nuovo metal detector hanno permesso sin qui di scoprire diversi oggetti atti ad offendere che alcuni utenti, pur non avendo intenzioni ‘bellicose’, portavano con sé. In questo senso il risultato può dirsi ottimo».

Le novità

Si è passati poi ad analizzare alcuni elementi di novità introdotti grazie alle sinergie attivate negli ultimi mesi. A partire dalla creazione di uno sportello informAzione per orientare i cittadini su tutta una serie di tematiche relative alla giustizia civile e penale, con un focus dedicato a coloro che si trovano a fare i conti con problematiche familiari e reati connessi alla violenza di genere e fra le mura domestiche. Un ‘orientamento’ su cui anche il Comune di Terni – presente l’assessore al welfare Marco Celestino Cecconi – ha dato il proprio contributo essenziale. «Allo stesso modo l’assessore Cecconi – ha detto la presidente – ha chiesto la disponibilità a Terni di uno spazio da mettere a disposizione del tribunale per i minorenni di Perugia per ridurre i disagi logistici e creare il migliore contesto possibile per svolgere tutta una serie di attività, solitamente delicate e strettamente connesse agli aspetti psicologici e umani». Il risultato è che un giorno la settimana, il tribunale dei minori tornerà operativo a Terni grazie ad un’area dedicata dove potranno svolgersi anche le udienze.

Nuovi moduli per il ‘testamento biologico’

Un altro lavoro che ha segnato un cambio di passo, recente, per il tribunale, è quello legato alla definizione di una nuova modulistica per dare l’assenso all’esecuzione di determinati trattamenti sanitari (il cosiddetto ‘Testamento biologico’), rispetto alla legge entrata in vigore il 31 gennaio 2018. «Abbiamo incontrato l’ordine dei medici e il dottor Sergio Guido, direttore sanitario dell’ospedale di Narni – ha detto Rosanna Ianniello – trovando grande disponibilità. Il dottor Guido in particolare ha predisposto la documentazione in maniera assolutamente efficace. Abbiamo chiesto alla Regione Umbria di poterla diffondere presso i presìdi sanitari ed i medici di base: siamo in attesa di una risposta che speriamo possa arrivare presto».

Gli avvocati

«Con la presidente Ianniello – ha detto il presidente dell’ordine degli avvocati di Terni, Francesco Emilio Standoli – si è creata da subito, lei è arrivata a Terni a luglio ed io ho giurato ad ottobre del 2017, una grande sintonia. Il mio, nostro ringraziamento va a lei, ai magistrati ed al personale perché finora sono stati raggiunti risultati che non hanno precedenti. In questo senso mi piace sottolineare la definizione del protocollo per la gestione delle spese in ambito di crisi familiari. Le diatribe coniugali rappresentano momenti difficili non solo per le persone direttamente coinvolte, ma anche per gli avvocati che le seguono. Importante in questo senso è avere una giustizia ‘vera’, magari prevedibile ma in grado, da subito, di chiarire quali siano le spese ordinarie e quali quelle straordinarie. Ciò è pienamente in linea anche con i compiti propri dell’avvocatura».

Le ‘Camere’ e l’Aiga

Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente della camera civile di Terni, Luigi Zingarelli («è stata inaugurata una stagione nuova nei rapporti») e di quella penale, Francesca Abbati («lo sportello informAzione, per fare un esempio, è un’idea assolutamente positiva, nata nel contesto di un tavolo di lavoro che potrà sviluppare in futuro altre iniziative»). Sulla stessa linea anche il presidente di Aiga Terni, Marco Gabriele: «Il protocollo per la gestione delle udienze civile, che abbiamo diffuso con i nostri strumenti, può diventare un modello in tutta Italia. I contatti sono stati già avviati e l’efficienza di questo strumento viene presa da esempio dai colleghi che operano nei diversi territori».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli