Terni, in Val di Serra una discarica abusiva

Divani, materassi, materiale edile e lastre che sembrano di Eternit in 30 metri quadri, in vocabolo Rocca San Zenone: a scoprirlo l’Enpa

Condividi questo articolo su

discarica abusiva giuncano val di serra78 eternitStrada della Val di Serra, a vocabolo Rocca San Zenone. Prima di arrivare a Giuncano si devia a destra, in una strada vicinale che collega la provinciale al cancello di ingresso delle Ferrovie dello Stato: 400 metri e ci si ritrova davanti a uno ‘spettacolo’ tutt’altro che invidiabile. Trenta metri quadri di discarica abusiva, con tanto di lastre di un materiale che sembra proprio Eternit. E quella scoperta non è certo la prima discarica fuorilegge a venire alla luce.

GUARDA LA FOTOGALLERY

A scoprirla sono state, durante un’attività di controllo, le guardie zoofile ambientali Enpa – Ente nazionale protezione animali – della sezione provinciale di Terni, coordinate da Cristiano Romiti. Un primo ‘assaggio’ della discarica illecita si ha a metà strada: sul lato destro ci sono infatti diversi materassi, divani e mobili gettati a pochi metri dal torrente Serra. Nella segnalazione che sarà inviata a breve – al sindaco Di Girolamo, alla direzione dell’Arpa, alla polizia municipale, al consorzio di bonifica Tevera-Nera e alla Polfer – l’Enpa avverte che «attualmente ciò non crea nessun problema alla scorrevolezza delle acque, ma se vi fosse un’eventuale ingrassamento del torrente gli oggetti potrebbero essere trasportati dalla corrente a valle, creando così un tappo nelle strettoie dei ponti. In questo modo darebbero luogo a creare pericolosità per eventuali allagamenti». Con richiesta di intervento. Altri duecento metri e c’è la parte sostanziosa della discarica.

Le lastre ‘sospette’ di Eternit

Una delle lastre ‘sospette’ di Eternit

Lastre ‘sospette’ A lato dell’ingresso della zona appartenente alle Ferrovie dello Stato compaiono infatti altri mobili, divani, televisori, spuntature di giardinaggio e, soprattutto, quelle che sembrano proprio essere delle lastre di Eternit, in bella vista. In circa trenta metri quadri di discarica abusiva: le guardie zoofile si sono quindi attivate per trovare elementi utili al riconoscimento dei responsabili, senza successo.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli