Presentata ufficialmente la mostra d’arte contemporanea dedicata a San Valentino che si terrà sabato 20 (dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19) e domenica 21 aprile (dalle 14 alle 20), con ingresso gratuito, negli spazi dell’ex scuola materna di San Valentino (oggi JoyLab), a pochi metri dalla basilica del santo patrono di Terni e degli innamorati. Protagonisti, tre artisti: «Ciro D’Alessio, pittore napoletano ma innamorato di Terni, dell’Umbria e di San Valentino, che con il suo impressionismo informale e la sua spatola ci racconta la sua realtà; Luciana Caporicci che con i suoi quadri trapuntati su stoffe tinte a mano e le sue bambole interamente hand-made, ci porta in un affascinante mondo incantato; Alessio Zenone, professore e pittore ternano di origini pescaresi, con i suoi quadri che si basano su un astrattismo concettuale e che attraverso materiali di recupero, gessi, essenze, spezie e colori ci racconta le sue emozioni». Ad organizzare l’evento, patrocinato dalla Provincia e dal Comune di Terni, sono l’associazione Umru presieduta da Pierluigi Bonifazi e l’associazione Ipogeo San Valentino – Borgo Garibaldi, per mezzo del presidente Alessio Zenone e del vice Andrea Barbarossa. Da loro giunge un ringraziamento alla cooperativa Actl, all’associazione Noità, JoyLab San Valentino e alla parrocchia della basilica «per la loro disponibilità e per il loro impagabile supporto». Alla presentazione sono intervenute l’assessore comunale Viviana Altamura, Federica Padella e Alessio Zenone. «Sarà un viaggio tra tre stili contemporanei completamente diversi ma che si fondono nell’unico comune denominatore: San Valentino».
