Francesco come nome di battesimo, a cui è stato affiancato quello di Giuseppe per volontà dei familiari. Si sono tenuti lunedì pomeriggio, nel più totale riserbo ed alla sola presenza dei parenti più stretti e del Comune di Terni, rappresentato dall’assessore al welfare Marco Celestino Cecconi e dai funzionari dei servizi sociali che hanno seguito i familiari in questi difficili giorni, i funerali del neonato trovato senza vita lo scorso 2 agosto nel parcheggio dell’Eurospin di borgo Rivo, a Terni. Per questa straziante vicenda la madre, la 27enne ternana Giorgia Guglielmi, è finita in carcere a Perugia con accuse pesantissime. Le indagini sull’accaduto non possono comunque dirsi concluse.
La cerimonia, caratterizzata da particolare delicatezza e sobrietà, è stata officiata con inizio alle ore 16 da due sacerdoti nella piccola chiesa di Acquavogliera, frazione fra San Gemini e Cesi. Il bimbo è stato poi tumulato in uno dei cimiteri del comprensorio. Per la madre, che si è vista respingere la richiesta di arresti domiciliari, ora la prospettiva è quella del tribunale del Riesame di Perugia. Al momento è detenuta nella casa circondariale di Capanne.
