Terni, corso del Popolo e lite sul parcheggio: a vuoto tentativo da 1,9 milioni di Atc

La società in liquidazione, che ha ricevuto l’ok per oltre 4 milioni su Rinascita-San Francesco, ci ha provato con l’Osl. Niente da fare per l’ammissione alla massa passiva

Condividi questo articolo su

di S.F.

Un’ammissione alla massa passiva bella pesante già c’è stata per oltre 4 milioni di euro e riguarda il parcheggio Rinascita-San Francesco. Poi, forti della recente sentenza della Corte d’Appello di Perugia, c’è stato il nuovo tentativo con l’Organo straordinario di liquidazione per ulteriori 1,9 milioni: protagonista la Atc Parcheggi srl in liquidazione, questa volta con mirino sulla struttura di Corso del Popolo. La prima delibera 2023 dell’Osl è il rigetto su questa partita.

CORSO DEL POPOLO E COMUNE: PARTITA PEF

Il parcheggio

La motivazione

Il via libera di novembre ha riguardato esclusivamente il parcheggio di San Francesco, mentre ora la storia si è spostata sul fronte Corso del Popolo in seguito alla sentenza della Corte di Appello del 6 ottobre scorso: è per questo motivo che la Atc Parcheggi srl ha depositato un’altra istanza per l’ammissione alla massa passiva di un credito da 1,9 milioni a titolo di debito per canoni (la fetta maggiore, oltre 1,6 milioni), spese legali e penali. Ci ha pensato il dirigente ai lavori pubblici Piero Giorgini a far presente all’Osl che la questione non era proprio così: è stata specificata la «non esistenza di un rapporto contrattuale diretto tra Comune di Terni e Atc parcheggi inerente la gestione del parcheggio interrato di Corso del Popolo». Risulta – almeno per il Comune – intercorrente solo tra Corso del Popolo e Atc Parcheggi.

SI VA IN TRIBUNALE PER IL PARCHEGGIO
CORSO DEL POPOLO IMMOBILIARE VS COMUNE: SI LITIGA PER L’IMU

L’organo straordinario di liquidazione del Comune di Terni

La lite

Quindi? L’Osl prende atto e nel documento sottolinea che la lite giudiziaria in corso «sia esclusivamente tra Corso del Popolo e Atc parcheggi, non esistendo allo stato dei fatti, alcun debito del Comune nei confronti di Atc parcheggi SpA». Non c’è rapporto contrattuale ed ecco che Giulia Collosi, Eleonora Albano e Massimiliano Bardani hanno firmato l’esclusione.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli