Terni, parte l’iter per l’ospitalità diffusa: avviso per i potenziali alloggi da utilizzare

Pubblicato il documento per le manifestazioni di interesse: l’obiettivo è il recupero di immobili sfitti per attività turistico-ricettiva

Condividi questo articolo su

Un avviso pubblico riguardante la ricognizione sul territorio comunale «di alloggi ad uso abitativo disponibili per la locazione» nell’ambito del progetto per l’ospitalità diffusa. L’iter a Terni parte dalla raccolta delle manifestaziomi di interesse, obiettivo? «Il Comune, intende fungere da stimolo e facilitatore di processo, recuperando immobili sfitti, invero inutilizzati, da destinare ad attività turistico ricettiva diffusa, nelle modalità di legge consentite, tramite un percorso condiviso». La scadenza è fissata al 16 ottobre ed il responsabile del procedimento è la posizione organizzativa per turismo/cultura di palazzo Spada.

Collescipoli

Indagine esplorativa

Bene, ma che significa in concreto? Nell’avviso viene specificato che l’indagine esplorativa «ha come fine l’individuazione di potenziali alloggi da destinare ad ospitalità diffusa». Citati ad esempio una locazione turistica, affittacamere, casa vacanza non imprenditoriale e B&B; i destinatari dell’avviso sono soggetti pubblici e privati che siano proprietari in modo «pieno ed esclusivo di uno o più alloggi». Coinvolti anche i borghi e le antiche municipalità. La firma sul documento è della dirigente dell’ufficio turismo Donatella Accardo. La delibera di giunta che ha originato il tutto è dello scorso 27 luglio.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli