Terni, San Valentino: spazio alla maratona

L’appuntamento sportivo cittadino di punta torna domenica: VII° edizione con oltre 2 mila partecipanti, c’è Annalisa Minetti. «Amore più forte del terremoto»

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di S.F.

Una festa per oltre 2 mila appassionati della corsa, con la novità di maggior rilievo legata al ‘debutto’ del PalaSì in veste di ‘Marathon village’ e della presenza di una nota – nonché cantante – atleta paralimpica, Annalisa Minetti. Nel weekend si rinnova l’appuntamento ternano con la ‘Maratona di San Valentino’: in arrivo anche cento maratoneti stranieri da venticinque paesi di tutto il mondo. Buoni numeri per gli alberghi del territorio, con un messaggio: «L’amore è più forte del terremoto». Lieve decremento nel numero delle iscrizioni.

MARATONA DI SAN VALENTINO E SCUOLE, IL LEGAME SI RAFFORZA

La medaglia

Maratona, mezza e ‘family run’ Una manifestazione – organizzata dall’Amatori Podistica Terni con il supporto della Camera di commercio, della fondazione Carit, delle istituzioni locali e del ‘gold’ sponsor – che, come di consueto, prevede la possibilità di iscriversi alla classica da oltre 42 chilometri, la ‘mezza’ e la ‘family run’ (circa 600 i partecipanti). Alle 9.30 di domenica start per le prime due, un quarto d’ora più tardi partenza per gli atleti protagonisti nel percorso non competitivo da quattro e otto chilometri. In piazza Europa, al contempo, spettacoli ed animazione per i più piccoli con il gruppo ‘Metamorfosi’.

MARCELLO VETTESE E L’EDIZIONE 2017: VIDEO

L’extra maratona L’apertura del ‘Marathon village’ è prevista per sabato alle 10 – fino alle 19 – al PalaSì di piazza della Repubblica. Alla stessa ora ci sarà l’esordio del trenito che, da palazzo Spada, effettuerà il servizio trasporto per chi volesse andare a visitare la basilica di San Valentino (alle 18.30 lo stop). Dalle 10 alle 17 accoglienza ed escursioni guidate da parte degli studenti dell’istituto ‘Casagrande-Cesi’: faranno da ‘ciceroni’ lungo il tragitto dei tour turistici per gli ospiti. Il primo è di circa un’ora e trenta – dedicato alle chiese di Terni – e il secondo rivolto alla città dell’epoca romana: in quest’ultimo caso sarà possibile – un’ora e trenta in più – allungarlo visitando alcuni siti della Terni industriale.

LA CHIUSURA DELLE STRADE: ELENCO ED ORARI

Carsulae, Valnerina, Narni  Non finisce qui, visto che a disposizione ci saranno anche delle visite guidate a Narni e in Valnerina (Cascata delle Marmore, Arrone, Ferentillo, Montefranco) con il ‘San Valentino marathon tour’ con l’utilizzo di bus. Punto di ritrovo unico, palazzo Spada.  Infine un tour unico – libero, alle 14 di sabato raduno a palazzo Spada per un massimo di venticinque persone – al parco archeologico di Carsulae.

Saluti e pasta party La giornata proseguirà con il ‘Saluto al podista’ fissato dalle ore 17 nella basilica di San Valentino e il concerto della fanfara della polizia di Stato. Alle 19.30 l’apertura del ‘pasta party’ nella tensostruttura delle Piscine dello stadio. Sabato e domenica inoltre, dalle 9 alle 20, in piazza Europa ci sarà il mercato ‘Campagna Amica’ della Coldiretti con esposizione dei prodotti tipici umbri delle aziende agricole del territorio; saranno 450 i volontari che collaboreranno alla manifestazione, oltre agli operatori della Croce rossa italiana e delle forze dell’ordine.

Sport, Valnerina e solidarietà Non solo corsa. Per coloro che fossero interessati a praticare altre attività extra maratona ci sono tre possibilità: l’arrampicata a Ferentillo, il ‘bike tour’ degli innamorati nel parco fluviale del Nera e il ‘river walking’, ovvero una passeggiata a nuoto indossando muta e salvagente. Passando invece al tema solidarietà ci sarà una raccolta fondi a favore dell’associazione ‘I Pagliacci’, da anni impegnata ad aiutare bambini in difficoltà con il concorso ‘Scuola primaria Bruno Fogu’. Parteciperà anche Leonardo Cenci – Vettese ha mostrato il pettorale con la scritta ‘I Love Umbria’ che l’atleta perugino indosserà -, il maratoneta dell’associazione ‘Avanti tutta’ che raccoglie fondi per la lotta al cancro.

Marcello Vettese mostra la scritta che sarà sul pettorale di Cenci

Minetti, Vrajić e famiglie A gestire e seguire nel dettaglio l’organizzazione è in particolar modo Marcello Vettese per la società del presidente Fabio Laoreti. Lieve calo d’iscrizioni – gli eventi sismici non hanno aiutato tal senso, altrimenti spiega l’ApT si sarebbe superato il numero dello scorso anno -, ma la partecipazione resta alta: «Ci sono più di 1700 iscritti, più la ‘family run’. Tra gli atleti di rilievo ci sono Annalisa Minetti, che correrà la 21 chilometri, la slovena Maria Vrajić – campionessa uscente, ndr – e la campionessa italiana Debora Toniolo; in campo maschile ci sarà battaglia tra Mohamed Hajjy e Carmine Buccilli per livello tecnico. Ci siamo resi conto che la maratona è diventata un patrimonio culturale per il messaggio d’amore di San Valentino: tante scuole coinvolte con concorsi e progetti, è un grande risultato. Domenica si corre e si cammina tutti insieme, anche con le famiglie».

Carlo Moscatelli

La corsa e l’amore Il presidente dell’ApT Fabio Laoreti – giunto a conferenza iniziata a causa di un appuntamento in questura, proprio per parlare dell’organizzazione della maratona – ha posto l’accento sulla qualità ricettiva: «Anche quest’anno abbiamo dato al territorio ternano numeri e presenze di rilievo. Alla maratona di Terni ci iscrive per il grande pacchetto d’accoglienza che si mette a disposizione e perché la città è identificata come la ‘Città dell’amore’: si viene a correre per amore. Ricordo che ci saranno atleti da Stati Uniti, Sudafrica e Belgio giusto per citare qualche nazione coinvolta». Come di consueto saranno chiuse al traffico le strade coinvolte nel transito degli atleti.

Il rilancio turistico Inevitabile che – per coloro che arrivano dall’estero o da regioni lontane – il pensiero terremoto sia nella testa delle persone al momento di giungere in Umbria, seppur più volte sia stato ribadito – a livello politico e non – che solo una parte è stata colpita duramente dalla scia sismica: «La manifestazione organizzata dall’ApT – il commento dell’assessore allo sport Emilio Giacchetti – dà un elemento di rilancio in un momento difficoltoso per la Regione a causa del terremoto. Lo sport è motore basilare in tal senso e ritengo che la maratona possa rappresentare una sorta di rinascista del turismo in Umbria: se riparte nelle zone meno colpite dal sisma ne beneficia tutto il territorio». Breve l’intervento di Moreno Rosati, vice presidente del Coni, che ha ricordato come la «maratona, con tutto il rispetto per gli altri eventi, sia la manifestazione sportiva di maggior importanza a Terni». A rappresentare il ‘gold’ sponsor Roberto Piermatti ed Emanuele Franceschini.

Sorrisi e scuole A palazzo Spada anche il numero uno regionale Fidal Carlo Moscatelli: «L’Umbria non significa solo terremoto e queste sono occasioni per farlo comprendere. La maratona è il primo evento internazionale dell’anno, ma a livello d’atletica ci saranno altri appuntamenti di grande portata: a luglio, ad esempio, ci saranno i campionati italiani master. Il bello di questo sport – ha concluso – sta tutto nei sorrisi sul volto delle persone nel correre». Renzo Vecchietti ha invece ricordato della realizzazione della medaglia da parte degli studenti, del triplice progetto in atto e dei concorsi inerenti alla maratona.

‘Runcard’ e polemica Poco prima dei saluti e dei classici ‘in bocca al lupo’, arriva la bordata nei confronti della Fidal e, di conseguenza, Carlo Moscatelli. A lanciarla è il presidente della Podistica Carsulae, conciso e incisivo nell’esporre il suo pensiero sulla ‘Runcard’: «Avete allontanato i turisti e gli appassionati dalla maratona, è come se aveste tolto uno sponsor all’ApT». A stretto giro il carico aumenta: «La Fidaf dovrebbe interessarsi dell’atletica ‘vera’ e non fare soldi con gli amatori». Moscatelli – a fine conferenza c’è stato un confronto privato per chiarirsi – ha replicato: «La Federazione si è accorta troppo tardi della grande crescita del movimento. Vi capisco e concordo con voi, preferisco il tesseramento piuttosto che la ‘Runcard’». A dare un messaggio distensivo per concludere la presentazione è Vettese: «L’amore è più forte del terremoto». 

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