di S.F.
Caos reliquie alle spalle, Terni si appresta a vivere uno degli appuntamenti più attesi dell’anno. Domenica è tempo della 6° ‘Maratona di San Valentino’: in oltre 2 mila sono pronti ad affollare la città per un ‘classico’ dello sport ternano. A organizzare la manifestazione è l’Amatori Podistica, in collaborazione con istituzioni locali, Camera di Commercio, Fondazione Carit, Circolo Lavoratori Terni e Acea. Ad imporsi nell’edizione 2015 furono Carmine Buccili e Marija Vrajić.
Gli iscritti al momento sono 2 mila e 100 per i due percorsi lunghi (la ‘classica’ e la mezza maratona) , dei quali circa 70 – non solo Europa, ma anche Hong Kong, Stati Uniti e Sudafrica, 21 nazioni rappresentante – provenienti da fuori Italia. Sorridono gli albergatori del territorio che, come di consueto in occasione dell’evento valentiniano, avranno grande affluenza nelle loro strutture. A loro disposizione inoltre gli spazi del Circolo Lavoratori Terni. Arriveranno anche quattro podisti francesi di Saint-Ouen, la città gemellata con Terni.
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‘San Valentino Marathon Tour’ L’offerta turistica per la 6° edizione prevede il tour con i bus di Umbria Mobilità: a ciclo continuo, nella giornata di sabato, ci sarà la possibilità di fare una visita guidata alla Cascata delle Marmore, le chiese di Terni, Narni e i paesi della Valnerina. In tal senso ci sarà un info point alla stazione e hostess negli alberghi per aiutare i turisti. Attivo il trenino turistico che condurrà gli interessati dal Clt alla basilica di San Valentino: al termine della maratona ‘pasta party’ per tutti. I partecipanti alla ‘Family Run’ – 4 chilometri – si aggireranno intorno alle 500-600 unità: per tutti ci sarà l’assistenza turistica curata dagli studenti dell’istituto ‘Cesi-Casagrande’. E in merito al tour Marcello Vettese, coordinatore dell’organizzazione, ha spiegato che ci sarà una novità: «Su tutti gli autobus destinati al trasporto dei turisti ci saranno le gigantografie dei paesi della Valnerina e di Narni; ritengo che ciò, in aggiunta al resto, rappresenti un progetto turistico di spessore».
Scuola e solidarietà Corposa anche quest’anno la partecipazione dei più piccoli negli eventi collaterali. Diverse scuole elementari hanno aderito al concorso – saranno esposti sabato presso i locali dell’Expo al Clt – di disegno: la ‘XX settembre’, la ‘Mazzini’ e la ‘Cinferini’, con un totale di 23 classi e 367 opere. Potranno essere richiesti versando un piccolo contributo che andrà all’associazione onlus ‘I Pagliacci’. Il liceo artistico ‘Metelli’ ha partecipato attraverso la realizzazione della medaglia (premiata a dicembre in tal senso Alessia Santarelli), mentre molti bambini saranno chiamati a portare le proprie scarpe da running e quelle dei genitori non più in uso: andranno ai piccoli più bisognosi del terzo mondo. Nel programma di solidarietà ci sono anche le onlus ‘Lo scoiattolo’ – tutela e supporto dell’infanzia –, l’associazione ‘Avanti tutta’ di Leonardo Cenci (maratoneta malato di cancro che raccoglie fondi per la malattia), il gruppo ‘9.92 running’, sostenitore dell’associazione cataratta congenita, e l’associazione per la ricerca Simba onlus attraverso Giada Giorgetto, 20enne affetta dalla malattia di Behcet: percorrerà la 42 chilometri grazie a un gruppo di ragazzi di Misano Adriatico, che la spingeranno lungo il tracciato.
Edizione record Entusiasta il presidente dell’Amatori Podistica Terni Fabio Laoreti: «Abbiamo fatto il record quest’anno e c’è la possibilità che si superino ancora i dati attuali per le due gare lunghe, senza contare i partecipanti alla ‘Family run. Una città che sarà invasa dai podisti, verranno da tutto il mondo: è stata realizzata una medaglia unica per l’evento, a forma di cuore, è un vanto per la nostra città. Ringrazio – ha concluso – tutti i gruppi podistici del territorio che ci aiuteranno domenica». In merito Renzo Vecchietti ha aggiunto che «abbiamo implementato questo nuovo progetto per la medaglia: i ternani hanno fatto la medaglia per tutti coloro che arriveranno. Una bella collaborazione».
Il programma L’inaugurazione del ‘Marathon village’ al Clt è previsto per sabato alle 10, poi visite nei paesi della Valnerina coinvolti (Arrone, Montefranco, Ferentillo), Cascata delle Marmore, Narni e chiese di Terni. Dalle 17.00 ‘messa del podista’ nella basilica di San Valentino, quindi intrattenimento a corso Tacito – cortei medievali – , esposizione di prodotti tipici in piazza Europa e ‘pasta party’. Domenica alle 9.30 la partenza della maratona e mezzamaratona, cinque minuti più tardi via alla ‘Family run’.
Carlo Moscatelli
Legame che si rafforza Daniela Tedeschi ed Emilio Giacchetti, assessori al turismo e allo sport, hanno sottolineato che «la manifestazione è di grande rilevanza perché è consolidata e in crescita, il trend è in positivo; una evento che lega sport e turismo, due gambe di uno stesso progetto che lancia la città». La Tedeschi ha annunciato che martedì svelerà i dati relativi al numero di turisti – e non solo – arrivati per gli eventi valentiniani, mentre Giacchetti ha ribadito quel «sogno ambizioso di far Terni ‘La città degli sport’». Presenti a palazzo Spada i rappresentanti istituzionali di due dei tre comuni della Valnerina coinvolti, Arrone e Montefranco, oltre a Paola Argenti della Camera di Commercio e Stefano Notari del Dit, soggetti attivi nello sviluppare l’evento.
Il piano di chiusura del traffico
Weekend di sport Il presidente della Fidal regionale, Carlo Moscatelli, ha voluto evidenziare che nel weekend «sono attesi in Umbria, tra Terni e Gubbio, circa 5 mila atleti per due grandi manifestazioni, è un dato rilevante». Moreno Rosati, vice presidente del Coni, ha parlato di «un importante ruolo della scuola in questo contesto», elogiando inoltre il programma di solidarietà. Infine un accenno ai fatti della scorsa settimana: «La maratona darà un segnale forte alla città e al Santo Patrono che, dopo ciò che è accaduto di recente, potrà avere la sua pace».
L’augurio A riassumere lo spirito della manifestazione, in poche battute, ci ha pensato in conclusione Graziano Gubbiotti, rappresentante della Croce rossa: «Divertitevi e non usate l’ambulanza, mi raccomando». Come per dire: speriamo che almeno dal lato sportivo San Valentino sia festeggiato bene, senza intoppi.
