ThyssenKrupp Ast, ‘presìdi’ in arrivo

Terni, la Rsu della Fim Cisl di Ast esce allo scoperto e lancia la ‘campagna di Natale’. Uilm, Fiom, Fismic e Ugl: «Le promesse dopo un incontro chiesto da noi»

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La Rsu della Fim Cisl di Ast esce allo scoperto e lancia la ‘campagna di Natale’, dicendo che «continua a riscontrare molteplici problematiche per quanto riguarda l’approvvigionamento dei Dpi (Dispositivi di protezione individuale; ndr) per i lavoratori del sito, a partire dai guanti per arrivare fino agli indumenti invernali. Nonostante i continui solleciti all’azienda di risolvere immediatamente la situazione ci troviamo ancora oggi senza una risposta ufficiale».

Gli indumenti Per la Rsu della Fim Cisl si tratta di una questione «grave, non è più tollerabile che un’azienda come questa faccia affrontare la stagione invernale ai propri dipendenti senza gli adeguati indumenti, lasciandoli lavorare con tute estive a temperature gelide o con l’abbigliamento proprio per ripararsi dal freddo. Riteniamo che la situazione debba essere risolta in tempi rapidissimi evitando per il futuro il ripetersi di tali inefficienze».

Le richieste A ciò, dice la Fim, «si aggiunge il continuo ricorso allo straordinario, dovuto ad una organizzazione del lavoro inadeguata per gli attuali volumi da produrre, che mette in discussione anche la sicurezza dei lavoratori. La Rsu della Fim Cisl ritiene altresì, come già richiesto, che a fronte del bilancio positivo comunicato dall’azienda, non sia più rinviabile una discussione sulla piattaforma integrativa e sui riconoscimenti economici, che premi tutti i lavoratori, operai-impiegati-quadri, che in questi anni con i loro sacrifici hanno permesso di raggiungere risultati importanti ad Ast». Pr questo «ritiene che già dall’ incontro in programma il 9 gennaio 2018 su, Odl, riconoscimenti economici e aspetti professionali ci sia la volontà di trovare soluzioni condivise che diano risultati concreti per i lavoratori».

L’incontro Nella mattinata di venerdì «dopo nostra sollecitazione – dicono in una nota congiunta le Rsu di Uilm, Fiom, Fismic Ugl – si è svolto un incontro con la direzione del personale in merito alle evidenti difficoltà di aprovviggionamento di materiali antinfortunistici e Dpi individuali. La direzione del personale non ha potuto in alcun modo smentire le nostre denunce e rivendicazioni in merito. Ha confermato le difficoltà in corso in quell’ente, ricordando il recente inserimento di 6 nuove figure, sia intermedie sia apicali e si è impegnata a far arrivare i Dpi entro il 15 gennaio. Si è impegnata inoltre ad intervenire sull’ente della sicurezza, per favorire il rapporto preventivo con gli Rls per la valutazione e scelta dei dispositivi, che deve avvenire dopo la prova con i Lavoratori, evitando che venga acquistato materiale inutile. Infine si è impegnata a convocarci ogni mese, in una specifica riunione, a partire dal 15 di gennaio per monitorare l’andamento e verificare insieme se i Dpi sono confacenti in termini di quantità e qualità alle esigenze dei lavoratori». 

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