Due giorni di controlli capillari attuati a Terni dalla polizia di Stato, con particolare attenzione alle strutture ricettive ed agli esercizi pubblici della città. In campo squadra Volante, squadra Mobile, Digos e Divisione di polizia amministrativa e dell’immigrazione. Il bilancio è di un arresto e tre denunce.
L’arresto In totale, sono state identificate 142 persone – 17 delle quali con precedenti di polizia – e controllati dieci esercizi pubblici. L’arresto riguarda un 39enne del Marocco, rintracciato dagli agenti in piazza Solferino. Sull’uomo, già noto alle forze dell’ordine e precedentemente fermato nella zona del parco Rosselli, gravava un ordine di cattura emesso dalla corte d’appello di Perugia sulla base di una condanna a due anni di reclusione.
Denunciati Sono stati denunciati per possesso di oggetti atti ad offendere, due fratelli rumeni di 17 e 21 anni – entrambi residenti a Terni – intercettati dalla squadra Volante in via Roma e trovati con due tirapugni in ferro. Il 17enne era incensurato mentre il fratello maggiore ha diversi precedenti per spaccio di droga ed evasione. In un’altra attività un cittadino straniero è stato denunciato e nuovamente espulso per non aver rispettato un precedente ordine emesso dal questore Carmine Belfiore.
