Todi: «Dieci impegni per il nuovo anno»

Il sindaco, Carlo Rossini, traccia il bilancio del 2015 e indica le priorità per i prossimi dodici mesi

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«Il 2015 è stato un anno positivo, intenso e produttivo. Abbiamo attivato e realizzato interventi a tutto campo, alcuni dei quali attesi da anni dai cittadini. Gli impegni presi con i tuderti sono rispettati. Solo sul versante delle opere pubbliche, ben 28 dei 40 cantieri annunciati nel giugno 2014 sono stati ultimati o sono in corso». Così il sindaco di Todi, Carlo Rossini, sintetizza il lavoro svolto dall’amministrazione comunale nel 2015.

2016: 10 impegni e progetti Il 2016, dice il sindaco, «sarà un anno di accelerazione, con nuovi progetti su centro storico, frazioni, riqualificazione urbana, turismo, cultura, impianti sportivi, partecipazione ed equità. Su quest’ultimo fronte abbiamo messo in atto un lavoro straordinario di recupero dell’evasione che ci ha permesso di recuperare 460mila euro nel corso dell’anno. Ancora una volta, su molti fronti, si è rivelata determinante la collaborazione con la Regione Umbria e con il Governo: una sinergia virtuosa che ci ha permesso di raggiungere risultati importanti e che ci fa guardare con fiducia al futuro».

Gli impegni Carlo Rossini mette in fila le cose da fare: «Revisione di bilancio entro i primi mesi dell’anno, per cogliere i mutamenti in atto nella finanza pubblica e riequilibrare gli interventi comunali. Piano di potenziamento per il centro storico: rientro in città di servizi essenziali, nuove caserme, modifiche alla viabilità, potenziamento di parcheggi. Riqualificazione di Porta Orvietana e delle mura urbiche. Riqualificazione Ponterio. Per i programmi complessi, dopo il PUC2, è la volta del Contratto di Quartiere. Interventi sui cimiteri frazionali (Collevalenza, Pantalla, Pian di San Martino) e al Cimitero nuovo. Nuovo ufficio e nuova gestione del sistema di informazioni turistiche, teatro e musei. Piano delle attività culturali e promozionali 2016/2017. Riqualificazione dello stadio comunale “Franco Martelli” e potenziamento impianti sportivi. Primi accordi di collaborazione con associazioni e comitati frazionali sulla base del regolamento di partecipazione approvato. Piano per la riqualificazione delle strade con ricerca risorse sovracomunali per la manutenzione straordinaria delle principali vie di comunicazione nel territorio. La speranza – conclude – è quella di una sempre maggiore collaborazione con i cittadini, le forze economiche e sociali, le associazioni ed il volontariato perché si diventi tutti propositivi, facendo continui progressi».

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