Torre Colleluna, M5S: «La compri la città»

Terni, prime reazioni alla notizia – anticipata da umbriaOn – della messa in vendita dello storico simbolo cittadino

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La Torre di Colleluna, a Terni – come umbriaOn ha anticipato – è in vendita e il Movimento 5 Stelle locale lancia subito l’idea di «una raccolta fondi», per riacquistare la torre e restituirla alla città: «Anche se ad oggi non è dato sapere il prezzo di vendita, oggetto di trattativa riservata – dicono Angelica Trenta e Thomas De Luca, sarebbe doveroso tentare di perseguire questa strada».

Il crowdfunding I mezzi «oggi disponibili per questo tipo di iniziative collettive – siegano i due consiglieri comunali del M5S -sono quanto mai collaudati, in grado di poter giungere a concreti risultati. Le piattaforme di crowdfunding hanno numerosi esempi di applicazione civica. In Italia iniziative di questo tipo sono già state effettuate per il restauro di antichi momumenti e per la riacquisizione di opere d’arte. Perchè noi ternani non potremmo tentare di riappropiarci di questo monumento storico e rimetterlo in sesto? A Bologna, operazione coordinata anche dall’amministrazione comunale, con l’intervento di 7.111 donatori è stato possibile raccogliere 300.000 euro utili all’intervento di restauro del Portico di San Luca . Perché non usare la piattaforma ‘prendo parte’ implementando un’area per il crowdfunding?».

L’appello Secondo Trenta e De Luca, «la Torre di Colleluna è un simbolo storico della città, oggetto di tante battaglie e dispute tra Terni, Cesi e Spoleto. Struttura che conserva tantissimi misteri, in particolar modo per ciò che riguarda il mondo ipogeo e la rete di sotterranei ancora tutti da esplorare. Un simbolo della città pre-industriale che è un bene comune da conservare e tutelare. Riprendendo l’invito dello storico Ludovico Silvestri, già nell’800 – “A che si è ora ridotto codesto vetusto monumento del coraggio e, direm pure, della potenza della nostra città, per trascuranza o scioperaggine di noi tardi nipoti? Quelle sue mute rovine sono loquaci abbastanza per darci umiliante risposta!” – ci rivolgiamo a tutte le forze civiche e politiche della città per dare concretezza e supporto a questa iniziativa».

 

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