Attimi di follia nella prima periferia di Perugia, a Colombella: la polizia è intervenuta a seguito dell’allarma lanciato da un uomo, relativo al figlio della donna con cui convive.
Fucile non denunciato Il soggetto, un perugino di 44 anni sotto effetto dell’alcol, si era barricato in casa e non faceva più rientrare la madre. All’arrivo degli agenti era ancora agitato, ma una volta ricondotto alla calma ha riferito di non voler più ospitare nella sua abitazione la donna e il nuovo convivente. C’era, in casa, anche un vecchio fucile che, a dire del 44enne, sarebbe appartenuto a uno zio ormai morto da tempo. Dalle verifiche, però, è emerso che l’arma non era mai stata denunciata: per questo gli agenti l’hanno sequestrata e l’uomo è stato denunciato per detenzione abusiva di armi.
A Foligno, invece, gli agenti della polizia Ferroviaria hanno denunciato un 35enne nigeriano, residente nel comprensorio perugino e già noto alle forze dell’ordine, perché su un treno diretto a Perugia aveva infastidito una ragazza. Una volta salito a bordo del convoglio, lo straniero prima si era avvicinato alla donna con avances insistenti e poi, una volta seduto accanto a lei, si era accostato baciandola sulla guancia contro la sua volontà.
Molestie Dopo la denuncia immediate sono scattate le indagini da parte del personale della sezione Polfer folignate che, affinando le ricerche e con il supporto anche delle immagini del sistema di video-sorveglianza, hanno ben presto rintracciato il soggetto. Per lui è scattata la denuncia in stato di libertà per molestie e violenza sessuale.
