Udinese-Perugia 8-3 Breda: «Colpa mia»

Partita pazza al Friuli. Il Grifo va sotto di tre, ritorna a -1 con Mustacchio e Bianco, poi un nuovo crollo. Poker Maxi Lopez. Il mister: «Soliti errori, non mi sono fatto capire»

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di P.C.

Il sogno di andare avanti in Coppa Italia s’infrange contro l’Udinese allo stadio Friuli, dopo una partita stranissima e di difficile interpretazione. Un sogno che forse avevano più i tifosi (in cento in trasferta) che i giocatori, ansiosi forse più di mettersi in mostra che di tenere in equilibrio la partita, a cominciare da centrocampisti e attaccanti, spumeggianti nelle azioni offensive e pressoché nulli in fase difensiva. E pensare che di fronte c’era una Udinese in crisi, non certo il Napoli schiacciasassi di questo inizio campionato, che invece sarebbe arrivato in caso di passaggio del turno. E meno male, ci sarebbe da dire.

UDINESE-PERUGIA 8-3 NELLE FOTO DI SETTONCE – GALLERY

Breda e Oddo

Breda: «Non mi sono fatto capire» «Non possiamo far certe figure – dice il mister nel postgara – mi dispiace perché bisogna avere rispetto per la nostra maglia. Non puoi giocare sempre allo stesso modo, senza capire la pericolosità delle partite. Sono qua da un mese e se non è ancora arrivato il messaggio la colpa è mia. Non capiamo le situazioni di pericolo. Non possiamo nasconderci dietro la prova, senza equilibrio c’è il rischio di fare brutte figure. Per Belmonte sembra un problema muscolare, dovremo valutare nei prossimi giorni».

Oddo: «Troppi 3 gol dal Perugia» «I ragazzi hanno provato a fare tutto ciò che avevo chiesto e ci sono riusciti bene, specie in fase di possesso. Oggi però preferisco far vedere le cose negative. Con tutto il rispetto non si possono prendere tre gol dal Perugia. Dobbiamo costruirci una mentalità, restando concentrati per 90 minuti e usando di più la testa. Sono piuttosto arrabbiato per questo».

Cerri: «Chiediamo scusa» «C’è da chiedere scusa – dice il centravanti ai microfoni di Roberto Settonce – perché abbiamo fatto una figuraccia. Prendere otto gol è veramente brutto. Abbiamo fatto anche cose buone ma questo non giustifica gli otto gol presi e il modo in cui li abbiamo presi. Non siamo stati capaci ad analizzare i momenti della partita. Dopo averla quasi recuperata non è possibile prenderne altri 4 in contropiede. Dobbiamo archiviare questa partita più in fretta possibile. Lunedì ci aspetta una partita importante».

Il commento Lo avevamo scritto alla vigilia: la partita di Coppa Italia sarebbe stata un allenamento in vista dell’Ascoli. Così è stato. Ma pure se fosse stata una seduta a porte chiuse immaginiamo che Breda sarebbe stato comunque arrabbiato per l’approccio emotivo dei suoi, soprattutto nella fase difensiva. Il guaio è che in questo caso si giocava una partita ufficiale, anche abbastanza importante, fra l’altro trasmessa in tv in diretta nazionale. Non un bello spot per il Perugia, che diverte i propri tifosi quando gioca in attacco e quando si difende fa divertire… i tifosi avversari.

Tentativo di rimonta

La partita Se fosse finita con un punteggio più ‘normale’ ci si sarebbe potuti addentrare in considerazioni tecniche. Ad esempio, si sarebbe potuto dire che il Perugia è stato molto sfortunato all’inizio, quando è andato molto vicino al gol aggredendo bene gli avversari, ma che poi, come purtroppo spesso è accaduto ultimamente, è crollato alla prima difficoltà, a causa di una difesa davvero troppo permeabile. Si sarebbe potuto dire che dopo una bella rimonta l’arbitro ha penalizzato il Perugia dando all’Udinese un rigore assai dubbio, che ha tagliato le gambe e spezzato gli entusiasmi del Perugia. Ma quando prendi otto gol – anche se ne fai tre – tutte le considerazioni lasciano il tempo che trovano. E anche noi abbiamo poco da dire.

Il tabellino In genere non lo facciamo, ma stasera per aiutarvi a ricostruire quello che è successo, pubblichiamo il tradizionale tabellino della partita.

Udinese (3-5-2): Scuffet; Stryger Larsen, Danilo, Nuytinck; Widmer, Fofana, Balic (57′ Ingelsson), Jankto, Pezzella (73′ Bochniewicz); Lopez, Lasagna (76′ Ewandro).
Allenatore: Massimo Oddo.

Perugia (4-3-1-2): Rosati; Zanon, Belmonte (57′ Casale), Dossena, Pajac (87′ Coccolo); Bianco, Colombatto, Emmanuello; Falco; Mustacchio (83′ Han), Cerri.
Allenatore: Roberto Breda.

Reti: 17′ Danilo (U), 35′ rig. Maxi Lopez (U), 40′ Lasagna (U), 45′ rig. Cerri (P), 49′ Maxi Lopez (U), 55′ Bianco (P), 61′ Mustacchio (P), 63′ Maxi Lopez (U), 70′ Maxi Lopez (U), 82′ Ingelsson (U), 86′ Jankto (U).

Ammoniti: Emmanuello (P), Larsen (U), Mustacchio (P), Colombatto (P),

Arbitro: Nasca di Bari
Assistenti: Zappatore-Capaldo.
Quarto uomo: Perotti.

Finisce così: undici reti al Friuli

90′ – Ammonito Colombatto.

86′ – Terzo cambio Perugia – Esordio per Coccolo, che entra al posto di Pajac.

85′ – OTTOVOLANTE UDINESE: TAP-IN JANKTO

83′ – Secondo cambio Perugia – Esce Mustacchio entra Han.

82′ – ANCORA GOL UDINESE: INGLESSON DA FUORI AREA
C’era stata una sforbiciata in area di rigore, con un fallo su Colombatto, ma l’arbitro non è intervenuto.

79′ – Ci prova Mustacchio (in gran spolvero) palla fuori.

75′ – Terzo cambio Udinese – Esce Lasagna entra Evandro.

72′ – Cambio Udinese – Esce Pezzella entra Bochniewicz.

70′ – ANCORA MAXI LOPEZ, CHE FA IL QUARTO DI TESTA

61′ – RIGORE GENEROSO PER L’UDINESE: REALIZZA MAXI LOPEZ

58′ – GOL DI MUSTACCHIO: IL GRIFO SI FA SOTTO

55′ – Si fa male Belmonte . Entra Casale

52′ – DI NUOVO UN GOL: SEGNA BIANCO
Squadre senza difesa. La palla arriva in area, liscio di Cerri e tap-in vincente del centrocampista.

48′ – GOL UDINESE: ANCORA MAXI LOPEZ
Una prateria per Lasagna, che mette in mezzo dove il centravanti argentino insacca a porta vuota.

Ricomincia la partita. Non ci sono cambi.

Il primo tempo finisce dopo un minuto di recupero

46′ – Ancora Mustacchio da fuori. Palla a lato.

44′ – C’È UN RIGORE ANCHE PER IL PERUGIA: REALIZZA CERRI
Penalty concesso per fallo di mano di Nuytinck che in scivolata ribatte a braccia alte una conclusione di Mustacchio. Ammonito il bianconero.

39′ – LASAGNA FA IL TERZO. GRIFO ORA IN BAMBOLA

36′ – Ammonito Mustacchio per fallo su Fofana. L’attaccante biancorosso resta a terra per due minuti per un problema al ginocchio.

34′ – RADDOPPIO UDINESE CON MAXI LOPEZ DAL DISCHETTO

17′ – UDINESE IN VANTAGGIO CON DANILO SU SCHEMA DA CALCIO D’ANGOLO
Angolo da destra: torre di Maxi Lopez sul primo palo, la palla finisce a Danilo che arrivava da dietro e mette in rete.

8′ – Ci prova anche Mustacchio, in diagonale. Palla fuori di un soffio.

6′ – Gran tiro di Emmanuello da lontano. Palla di poco fuori.

5′ – Lancio di Pajac per Mustacchio, che scatta bene dietro la linea difensiva: anticipato da Scuffet.

1′ – Fallo su Falco, che era tornato fino alla propria area di rigore per recuperare il pallone.

Partiti

Udinese in bianconero, Perugia con la consueta divisa biancorossa.

IL TURNO PRECEDENTE: BLITZ A BENEVENTO PER IL GRIFO

Belmonte: «Vogliamo il Napoli» «Abbiamo fatto questo viggio così lungo certo che vogliamo la vittoria. Sappiamo che sarà difficile ma noi sogniamo di poter giocare al San Paolo con il Napoli».

UDINESE-PERUGIA IN DIRETTA STREAMING (LINK SITO RAISPORT)

La gara Entrambe le squadre vivono una situazione non facilissima in campionato, ma gli allenatori assicurano che la sfida di Coppa Italia sarà vissuta con il massimo impegno da chi scenderà in campo: per trovare la forma e mettere in difficoltà gli allenatori.

Formazioni ufficiali

Udinese (3-4-1-2): Scuffet; Nuytinck, Stryger, Danilo; Widmer, Fofana, Balic, Pezzella; Jankto; Lasagna, Maxi Lopez.
Allenatore: Massimo Oddo.
A disposizione: Bizzarri, Borsellini, Samir, Matos, Bajic, De Paul, Ingelsson, Perica, Ali Adnan, Bochniewicz, Barak, Ewandro.

CONVOCATI E DICHIARAZIONI DELLA VIGILIA

Perugia (4-3-1-2): Rosati; Zanon, Belmonte, Dossena, Pajac; Bianco, Colombatto, Emmanuello; Falco; Cerri, Mustacchio.
Allenatore: Roberto Breda.
A disposizione: Nocchi, Santopadre, Casale, Coccolo, Berci, Brighi, Bandinelli, Terrani, Choe, Buonaiuto,Han, Di Carmine, Frick.

Arbitro: Nasca di Bari
Assistenti: Zappatore-Capaldo.
Quarto uomo: Perotti.

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