Umbria, la Finanza entra nelle scuole

Sesta edizione del progetto ‘Educazione alla legalità economica’, programma di attvità su sicurezza economica e finanziaria

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‘Educazione alla legalità economica’. Questo il nome del progetto – giunto alla VI° edizione – che coinvolge la Guardia di finanza post firma di un protocollo d’intesa con il comando generale delle ‘Fiamme gialle’ e il ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca: a Perugia e a Terni, rispettivamente negli istituti ‘Pieralli’ e ‘Marconi’, si sono tenuti incontri con gli studenti per parlare di cultura della legalità economica.

L’incontro a Terni

L’iniziativa è finalizzata a promuovere, nell’ambito dell’insegnamento ‘Cittadinanza e costituzione’, un programma di attività a favore degli alunni della scuola primaria e secondaria. L’intento è di far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, nonché dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti.

L’insegnamento Gli incontri sono orientati a creare e diffondere il concetto di sicurezza economica e finanziaria, affermare il messaggio della ‘convenienza’ della legalità economico-finanziaria e stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dal corpo quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini, di cui tutela il bene fondamentale delle libertà economiche.

Il concorso Con il progetto è abbinato il concorso ‘Insieme per la legalità’: ha lo scopo di sensibilizzare i giovani, tramite il coinvolgimento delle scuole sul valore civile ed educativo della legalità economica, nonché in merito alle attività svolte dal corpo in tali settori, favorendo la loro espressione libera, creativa e spontanea sulla tematica.

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