Umbria, Mattarella nomina tre ‘Cavalieri’

Prestigioso riconoscimento per i coniugi Chianelli e per Leonardo Cenci: «La ‘ciliegina sulla torta’ dopo l’impresa alla maratona di New York»

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Leonardo Cenci sarà insignito del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica «per la determinazione e la forza d’animo con cui affronta la sua gravissima malattia offrendo agli altri malati un esempio di reagire e di difesa della vita». Insieme a lui, ad essere insigniti dei titolo dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ci sono anche Luciana e Franco Chianelli, fondatori del Comitato per la Vita Daniele Chianelli che Mattarella aveva visitato in una sua visita a Perugia a marzo.

FRANCO CHIANELLI A MARZO – IL VIDEO

Cenci Nuova gioia, inaspettata, per il 44enne perugino dopo aver portato a termine – con tanto di record – la maratona di New York. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha infatti ufficializzato sabato le quaranta onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a donne e uomini che si sono distinti per atti di eroismo, per l’impegno nella solidarietà, nell’integrazione, nel soccorso, per l’attività in favore dell’inclusione sociale, nella promozione della cultura, della legalità e per il contrasto alla violenza.

Cenci con Casciari a New York

Cenci con Casciari a New York

L’impresa Cenci, presidente di Avanti Tutta onlus, è reduce dalla superlativa prova a New York: primo italiano al mondo a correre 42,195 km con un cancro in atto, concludendola al 24.179° posto, con il tempo di 4 ore 27 minuti e 57 secondi. Una prestazione che ha superato l’unico precedente accertato (Fred Lebow), cofondatore della maratona di New York, che la corse nel 1992 con un tumore al cervello chiudendola in 5 ore e 32 minuti e 34 secondi.

Il prestigioso riconoscimento «Una notizia bellissima, la ‘ciliegina sulla torta’ – commenta Cenci – dopo la mia partecipazione alla maratona di New York. In questi giorni tutte le persone che mi incontrano si congratulano con me, tutta Perugia mi sta accanto. L’affetto della mia Città è stato coronato con questa telefonata che ho ricevuto venerdì sera, mentre stavo preparando la cena, dalla segreteria del presidente della Repubblica dove mi hanno comunicato che mi avevano onoreficiato di questo prestigiosissimo riconoscimento. Nel momento sono rimasto senza parole, frastornato ed ancora più emozionato di quanto già lo fossi per la mia prova alla maratona. L’impresa che ho fatto a New York e questo riconoscimento che mi ha attribuito il presidente Mattarella, che è stato la ‘ciliegina sulla torta’, sono il coronamento di questi miei quattro anni e mezzo di lotta contro il cancro».

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