Un normale controllo su strada da parte dei carabinieri del Norm di Perugia ha portato all’arresto di due persone – altrettante donne di origini slave e senza fissa dimora – in ragione dei pesanti precedenti penali e, soprattutto, delle condanne che le due devono scontare.
In manette Dopo le prime verifiche sul posto, le due donne – di 27 e 26 anni – sono state condotte in caserma per i rilievi fotodattiloscopici. A loro carico sono emersi diversi provvedimenti restrittivi da parte delle autorità giudiziarie di Firenze, Teramo e Avezzano. La 26enne deve scontare 4 anni e 11 mesi di carcere a seguito delle condanne inflitte dal tribunale di Avezzano per diversi furti commessi nel 2013. La 27enne ha invece ‘accumulato’ 7 anni e 9 mesi di carcere perché ritenuta responsabile dal tribunale di Firenze di alcuni furti avvenuti nel 2015, oltre ad un’ordinanza di carcerazione del tribunale di Teramo per violazioni relative alla misura degli arresti domiciliari applicata a Giulianova. Le due donne dopo le formalità di rito sono state tradotte presso il carcere perugino di Capanne.
