Lavori praticamente conclusi per quel che riguarda la sistemazione del ‘dissestato’ parcheggio di via Donato Bramante – quello adiacente l’edificio che ospita la Usl Umbria 2, gli Uffici finanziari e il comando della Guardia di finanza – a Terni. Ad annunciarlo, via social, è il sindaco Leonardo Latini, mentre l’assessore ai lavori pubblici Enrico Melasecche indica già la data del ‘taglio del nastro’: giovedì 2 maggio alle ore 11.30.
Fra scorie e alberi ‘sofferenti’
E in effetti l’intervento di sistemazione era atteso da anni, in ragione delle pessime condizioni dell’asfalto, in alcuni punti completamente divelto dalle radici dei pini marittimi poi abbattuti. Per l’assessore Melasecche, comunque, prima o poi «si dovrà rifare tutto daccapo». Il motivo? Le condizioni ‘antiche’ del sottosuolo: «Anche lì in via Bramante – scrive il titolare dei lavori pubblici sotto il posto Facebook del sindaco – i problemi non sono mancati, a cominciare dalla presenza di scorie delle acciaierie utilizzate 30/40 anni fa, scorie che hanno impedito lo sviluppo di tutti i tigli del parcheggio. Basta osservarli da vicino uno ad uno. Non sono riusciti a far penetrare le radici al di sotto dello strato vetrificato per cui sembrano esemplari di pochissimi anni mentre ne hanno il decuplo e stanno morendo uno ad uno. Se all’epoca si fosse fatta una buca di profondità adeguata adesso avremmo un parcheggio completamente ombreggiato. Saremo costretti prima o poi a rifare tutto daccapo: mi riferisco allo stato di salute dei tigli. Tra pochi continueranno a morire: è la constatazioine amara di come furono fatti 30 anni fa i lavori di messa a dimora».
