Calvi dell’Umbria: «Ci spiegate perché? È una ‘condanna’» – Video

Commercianti e residenti sconcertati per la decisione regionale di imporre il lockdown al territorio: parlano Vincenzo, Federico e Giovanni

Condividi questo articolo su

Condividi questo articolo su

Sconcerto ed incredulità. E soprattutto tanta voglia di capire – lo stesso sindaco Guido Grillini non riesce a dare spiegazioni chiare ai tanti cittadini che stanno chiedendo delucidazioni – il motivo del provvedimento che ‘condanna’ anche Calvi dell’Umbria alla ‘zona rossa rafforzata’ per due settimane: nel piccolo comune del Ternano commercianti e residenti stanno vivendo le ultime ore pre lockdown nell’incertezza. Nel primo pomeriggio di domenica umbriaOn ha raccolto le sensazioni di Vincenzo Mazzucconi, Federico Pandolfi – proprietari di due storiche attività del centro – e Giovanni, un carabiniere in pensione da anni nel tessuto locale. Il pensiero va anche al professore Nevio Bacocco, scomparso a soli 66 anni e che ha lasciato un grande vuoto nelle comunità calvese e di Otricoli: «Lunedì nemmeno ai funerali potremo andare». Nel mirino la presidente della Regione Donatella Tesei: «Non conoscé né Calvi né la situazione attuale. Se fosse stato fatto venti giorni quando c’erano tra i 18 ed i 20 contagi, ci poteva stare bene. Ma ora è un provvedimento fatto male».

VIDEO – IL SINDACO GRILLINI: «NON SO NEMMENO IO IL MOTIVO. RICORSO AL TAR? VEDIAMO»
OTRICOLI E CALVI DELL’UMBRIA PIANGONO NEVIO BAIOCCO
SPECIALE COVID – UMBRIAON

 

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli