Narni, morto il giovane finito nel fiume

Si era tuffato con alcuni amici nelle acque di Stifone. Il corpo è stato avvistato: recupero in corso

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Ricerche senza sosta per i vigili del fuoco

Ricerche senza sosta per i vigili del fuoco

Il timore è diventato certezza intorno alle 19 di mercoledì, quando i vigili del fuoco hanno avvistato il corpo ormai senza vita di O.M., il 30enne di nazionalità nigeriana annegato poche ore prima nelle acque gelide del Nera, a Stifone (Narni).

LA SORGENTE E I SOCCORSI: LE FOTO

La scomparsa Erano più o meno le 14 di mercoledì quando O.M., insieme ad alcuni amici, tutti ospiti del centro per rifugiati Arci di Treie (Narni), ha raggiunto la sorgente di Stifone per fare un bagno. Una zona, però, dove vige il divieto assoluto di balneazione. Un tuffo e il ragazzo è sparito fra le acque del fiume.

L'area dove è scomparso

L’area dove è scomparso

Le ricerche Sul posto si sono portati i vigili del fuoco di Terni con i colleghi del nucleo sommozzatori di Roma, allertati dal 118 dopo aver ricevuto una segnalazione da parte dei giovani. Le indagini sull’accaduto vedono impegnati i carabinieri di Narni.

Tragica conferma Intorno alle 19 il corpo del ragazzo è stato avvistato dai sommozzatori che hanno subito avviato le operazioni per il recupero del cadavere, concluso circa un’ora dopo.

Incidente Stifone, alcuni giorni fa, era già stata luogo di tragedia. In un tremendo scontro frontale fra due auto, aveva perso la vita Massimo Capotosti.

 

 

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