Omicidio di Gabelletta: conferme dall’autopsia

Terni: Giulio Moracci è morto soffocato dal cibo rigurgitato e che non è riuscito ad espellere. Funerali mercoledì a borgo Rivo

Condividi questo articolo su

La conferma di quello che era stato ipotizzato sin dall’inizio, è arrivata dall’autopsia eseguita lunedì mattina dal dottor Luigi Carlini sulla salma di Giulio Moracci: il 91enne, ucciso dalla banda di rapinatori rumeni che martedì 28 aprile ha fatto irruzione nell’abitazione di via Andromeda, è morto per asfissia.

Soffocato Nessun arresto cardiaco, l’anziano è morto soffocato dal cibo che aveva ingerito pochi minuti prima durante il pranzo. La posizione in cui è stato lasciato a lungo dai malviventi – steso sul letto a faccia in giù, con le mani e i piedi legati, per circa 20/30 minuti – avrebbe avuto un ruolo decisivo sulla tragedia. Una dinamica complicata anche dalle condizioni di salute precarie dell’uomo, affetto dal morbo di Parkinson.

La dinamica Giulio Moracci, costretto con il viso fra le coperte del letto, ha rigurgitato ciò che aveva nello stomaco, ma non è riuscito ad espellerlo. Tanto che il cibo è sceso nella trachea, intasando le vie respiratorie fino a causarne la morte. È presto per dire se e come l’esito dell’esame possa influire sulle ipotesi di reato – in particolare su quella di omicidio – formulate dalla procura nei confronti di Daniel Budzugan (43 anni), del nipote Gheoghe Budzugan (21) e di Elvis Catalin Epure (20). Prosegue intanto senza sosta la caccia al basista che avrebbe messo a disposizione della banda il supporto logistico e le informazioni utili a compiere il colpo.

OMICIDIO DI GABELLETTA: SHOCK A TERNI

Funerali I funerali di Giulio Moracci, la cui salma è stata restituita ai familiari, si terranno mercoledì 6 maggio alle ore 15, presso la chiesa di Santa Maria del Rivo, a borgo Rivo. Il rito verrà officiato da don Luca Andreani.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli