Perugia, differenziata al via in centro

Porta a porta spinto, nuovi sacchi e introduzione progressiva della tariffa puntuale. Per il vicesindaco Barelli «è un grande esempio di partecipazione»

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Prenderà il via domenica prossima, il giorno degli innamorati, il nuovo sistema di raccolta differenziata che coinvolgerà tutto il centro storico di Perugia.

Novità Una vera e propria rivoluzione è quella che si attende con il progetto ‘Raccogli in centro’ presentato venerdì mattina nel corso di una conferenza stampa a Perugia dal vice sindaco Urbano Barelli e dai rappresentanti di Gesenu. Tra le novità, l’introduzione del sistema di raccolta porta a porta con i mastelli dotati di codice identificativo dell’utenza, raccolta del vetro monomateriale, nuovi colori dei sacchi: blu per carta e cartone, giallo per plastica, alluminio e barattolame, verde per il vetro, marrone per l’organico e grigio per l’indifferenziato. I sacchi saranno reperibili nei distributori automatici con la tessera Amicard.

I mezzi Per le vie del centro circoleranno tre automezzi a doppia vasca, denominati ‘Raccoglincentro’ che consentiranno di conferire tutti i giorni l’organico e un’altra tipologia di rifiuti stabilito in base al calendario. Tre diverse linee con altrettante soste di circa 20 minuti ciascuna, 9 per ciascuna linea, dal lunedì al sabato dalle 14 alle 20. Oltre al porta a porta, dunque, ogni cittadino potrà conferire i rifiuti anche consegnandoli agli operatori dei mezzi che si fermeranno a 100 metri dalle abitazioni nelle varie vie dell’acropoli.

Transponder Un’altra novità è poi rappresentata dall’introduzione del transponder, il portachiavi con il codice identificativo dell’utenza, utile per tracciare e contabilizzare i conferimenti effettuati con mezzo itinerante e per l’applicazione della tariffazione puntuale in via di sperimentazione. Una rivoluzione che intende perfezionare l’obiettivo di raccolta differenziata nella quale è fondamentale anche il ruolo svolto da ogni cittadino, «sarà infatti prioritaria l’attenzione nella separazione, prima ancora di quella dedicata all’esposizione, prevista dalle ore 20.00 alle ore 22.00 del giorno indicato nel calendario, dei rispettivi mastelli e sacchi all’esterno per il ritiro dei rifiuti» come ha riferito il dottor Piro nell’illustrare le novità.

Cittadini Agli utenti spetterà il compito di sistemare in strada mastelli e sacchi, secondo precisi orari, che saranno poi ritirati a seguito dello svuotamento. La non conformità della tipologia dei rifiuti rispetto al contenitore associato ai materiali da conferirvi comporterà il non svuotamento del mastello da parte degli addetti. La manutenzione ed il lavaggio dei mastelli saranno a carico dell’utenza. In caso di rottura o furto saranno sostituiti.

Numeri Il costo del servizio scende e si attesta sui 2,1 milioni, escluso spazzamento stradale. Gli utenti coinvolti sono 8000 mila di soli residenti, cui si aggiungono, però, tanti non residenti e le numerose utenze non domestiche. Gli addetti hanno infatti consegnato materiale per circa 2.600 utenze. Per il vicesindaco, questo nuovo servizio porterà la tariffa a diminuire tra il 7 e il 10 per cento. «. Ciò, tuttavia, dovrà tenere conto del fatto che è in via di costituzione l’Auri, Autorità unica rifiuti ed idrico, che avrà il compito di determinare le tariffe su più vasta scala».

‘Partecipazione‘ «Quello di oggi – ha detto il vice sindaco Urbano Barelli aprendo l’incontro – è un momento importante soprattutto perché si porta a compimento un nuovo modello di partecipazione: prende il via, cioè, il nuovo sistema di raccolta differenziata dopo un anno di partecipazione con Agenda 21 ed associazioni del centro storico, con cui si è condiviso un percorso essendo questa scelta l’unica garanzia di successo. Ne è un esempio il fatto che, durante il percorso, il progetto è stato cambiato radicalmente accogliendo richieste e suggerimenti dei cittadini, perché il compito di un’Amministrazione è proprio questo, ossia condividere con i cittadini per migliorare».

Verifiche «Ci aspettiamo – ha detto Barelli – che da domenica si parta davvero, ma non che tutto sia subito perfetto, perché servirà un periodo di rodaggio con relativa tolleranza per gli errori». Gli operatori ecologici addetti e le quattro guardie ecologiche in questa partita assumeranno il compito di dare informazioni all’utenza; se poi gli sforzi compiuti da Comune e Gesenu non saranno sufficienti ed i conferimenti non saranno corretti, si agirà di conseguenza in base ad una casistica elaborata in un vademecum. All’inizio i conferimenti sbagliati saranno segnalati apponendo su sacchi o mastelli l’avviso di non conformità. Se gli errori saranno ripetuti nel tempo si provvederà alle sanzioni, mentre verranno premiati i comportamenti virtuosi.

Gesenu Il presidente di Gesenu Luca Marconi ha ricordato che un anno fa si era impegnato a ‘smontare’ il previgente sistema di raccolta del centro storico; ciò sta oggi avvenendo e, dunque, le promesse sono state mantenute. «Il progetto, importante ed articolato, dimostra quanto Gesenu sia capace di produrre: ossia un sistema all’avanguardia in confronto a quanto avviene negli altri comuni italiani». Anche il consigliere delegato Dante de Paolis ha parlato di un progetto ambizioso, definito in condivisione tra comune, gestore e cittadini e di grande valenza innovativa. «Ciò dimostra che Gesenu, nonostante il momento difficile, è stata sempre presente e lo sarà ancora nel pieno rispetto dei ruoli istituzionali».

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