Pneumatici invernali, scatta l’obbligo a Terni

Un ‘Piano emergenza neve’ della Prefettura. Da lunedì 9 Anas al lavoro sulla E45 in prossimità dello svincolo Sangemini nord

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Con un’ordinanza firmata dal dirigente Maurizio Agrò, la Provincia di Terni comunica che dal 15 novembre al 15 aprile 2016 scatterà l’obbligo di transitare muniti di pneumatici invernali o avere a bordo catene da neve o altri mezzi antisdrucciolevoli idonei alle condizioni di ghiaccio o neve. L’ordinanza è valida su tutte le strade regionali e provinciali, ma esclude dal provvedimento l’obbligo per ciclomotori a due ruote, motocicli e velocipedi.

Un ‘Piano emergenza neve’ è stato, inoltre, messo a punto dalla Prefettura di Terni, con la collaborazione di Regione, Provincia, polizia stradale, Anas, Società autostrade per l’Italia. Il piano è volto ad assicurare la corretta gestione del traffico veicolare, anche in caso di precipitazioni nevose, attraverso la realizzazione tempestiva degli interventi di soccorso, una costante azione di prevenzione, l’individuazione, se del caso, di percorsi viari alternativi e, infine, una tempestiva informazione all’utenza.

L’Anas In un incontro in Prefettura al quale hanno partecipato tutti gli Enti locali coinvolti nelle procedure di emergenza, le forze dell’ordine, i vigili del fuoco, la Usl Umbria 2 e il servizio 118, l’Anas ha preannunciato l’avvio dei lavori per il risanamento strutturale e la messa in sicurezza del viadotto ‘Toano’, in prossimità dello svincolo Terni est, del viadotto ‘Castagnola’, tra gli svincoli di Narni Scalo e Amelia e dei viadotti ‘Rocchette’ e ‘Marinata’, nei pressi dello svincolo di Amelia. Previsto anche, dal 9 novembre, l’ammodernamento delle barriere laterali di sicurezza del viadotto ‘Selciata’, in prossimità dello svincolo Sangemini nord sulla E45. L’intervento ha un valore di 1 milione e 400 mila euro. In relazione all’apertura dei cantieri, sono stati verificati adeguati percorsi alternativi nel caso di emergenza neve o di eventuali altre criticità legate alla circolazione veicolare.

Tra le disposizioni del piano, la previsione del presidio di 19 punti strategici, individuati in base alle caratteristiche orografiche del territorio, dove effettuare il filtro dei veicoli non muniti di adeguati sistemi antineve – catene o gomme da neve – così da scongiurare la possibilità di blocchi alla circolazione causati proprio da questi mezzi e l’individuazione di aree idonee per il fermo temporaneo e lo stoccaggio dei veicoli pesanti. Coinvolti nella pianificazione anche i volontari di protezione civile che, in caso di necessità, saranno di supporto alle forze di polizia con compiti di ausilio e assistenza agli utenti della strada.

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