Terni, 2 etti di eroina: corriere in carcere

Il 36enne Nicola Gagliardini aveva con sé droga per 820 dosi e un controvalore di 40 mila euro. Il giudice ha disposto la custodia nella casa circondariale di vocabolo Sabbione

Condividi questo articolo su

Eroina sequestrata stazione Terni, campano in manette polizia 2 - 13 luglio 2016 (2)Gli agenti della polizia di Stato di Terni lo hanno individuato alla stazione ferroviaria, appena sceso dal treno proveniente da Roma: lo hanno notato perché l’uomo – il 36enne campano Nicola Galiardini – stava per scendere nel sottopassaggio e alla vista degli agenti e dell’unità cinofila – il cane ‘Uefa’ proveniente da Fiumicino – ha cambiato bruscamente direzione, attirando l’attenzione anche dell’animale che si diretto verso di lui, annusando con insistenza il borsello che portava a tracolla. All’interno, gli agenti della squadra Volante – coordinati dal dirigente Giuseppe Taschetti – hanno trovato un grosso involucro con numerose buste di cellophane avvolte in più strati di carta stagnola, proprio per eludere i controlli, contenenti una polvere grigiastra.

Eroina sequestrata stazione Terni, campano in manette polizia 2 - 13 luglio 2016 (1)L’arresto Il 36enne è stato portato in questura dove è stato identificato: proveniente dalla provincia di Caserta, disoccupato – con precedenti per riciclaggio, truffa, contrabbando e favoreggiamento personale – Gagliardini ha dichiarato di aver portato la droga in città su richiesta di un suo conoscente, uno straniero residente a Terni, con contatti anche ad Aversa, nel casertano, che essendo conosciuto dalla polizia di Stato perché già arrestato in precedenza, non poteva effettuare il trasporto.

La droga La sostanza è stata analizzata ed è risultata essere eroina purissima: oltre due etti, dai quali sarebbero state ricavate circa 820 dosi per un controvalore di 40 mila euro. L’uomo è stato arrestato e sono in corso indagini serrate per individuare lo straniero che si sarebbe servito di lui come corriere, per rifornire un mercato contro il quale le operazioni messe in campo dal questore Carmine Belfiore – è di martedì l’operazione ‘Cavallo di Troia’ – sta dando risultati importanti.

In carcere In seguito all’udienza per direttissima che si è tenuta nel primo pomeriggio di mercoledì in tribunale, il giudice Massimo Zanetti, oltre a convalidare l’arresto eseguito dalla squadra Volante di Terni, ha disposto la traduzione in carcere per Nicola Gagliardini. Nei prossimi giorni il suo legale difensore, l’avvocato Francesco Mattiangeli, presenterà le istanze per ottenere la remissione in liberà del 36enne. Il reato contestato – detenzione di droga ai fini di spaccio – prevede una pena che va da un minimo di 8 ad un massimo di 20 anni di reclusione.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli