Terni, via Ippocrate: «Vogliamo risposte»

Sono passati due mesi dalla petizione popolare che chiedeva di risolvere delle criticità nel quartiere

Condividi questo articolo su

di Silvano Castelletti
portavoce del comitato di via Ippocrate

È disarmante. Sinceramente rimango meravigliato dall’indifferenza che hanno nei confronti dei cittadini. Posso capire il momento difficoltoso, finanziariamente e politicamente, in cui versa il Comune di Terni, ma non si può concepire questa indifferenza totale nei confronti di un quartiere intero, che vive disagi giornalieri per carenza infrastrutturali, di viabilità e di degrado che lasciano in difficoltà e pericolo i residenti.

Sono ormai passati più di due mesi, da quando abbiamo consegnato la petizione (11 aprile 2016), ma ad oggi non c’è stata data nessuna risposta di nessun tipo a cui era stata indirizzata la petizione informativa; al sindaco Leopoldo Di Girolamo, al presidente del consiglio comunale Giuseppe Mascio, al presidente del Consorzio Tevere-Nera Massimo Manni e al comando di polizia municipale di Terni, ma nessuna risposta da ognuno di loro.

Più di 320 abitanti hanno firmato, elencando gli innumerevoli disagi in cui versa il nostro quartiere, e abbiamo il sacro diritto di sentirci dare una risposta dalle istituzioni comunali, non è possibile che facciano finta di nulla, oppure far passare il tempo per mandare la petizione nel dimenticatoio.

Nemmeno il più piccolo accenno nell’intervenire a risolvere le esigenze più banali. Siamo veramente delusi da questo atteggiamento, ma proprio per questo motivo non lasceremo cadere nel nulla la nostra petizione fin quando non ci spiegheranno quali sono le loro intenzioni per questo quartiere lasciato in abbandono ormai da molti, troppi anni.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli