Terremoto, Delrio incontra i sindaci

Il ministro dei Trasporti è arrivato in Umbria per incontrare le amministrazioni delle zone colpite dal sisma del 24 agosto

Condividi questo articolo su

E’ arrivato nel primo pomeriggio di mercoledì a Norcia il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano del Rio per una visita alle zone colpite dal terremoto dello scorso 24 agosto. La visita del ministro cade proprio nel giorno in cui entra in vigore il decreto legge varato dal Governo e che entro 60 giorni dovrà essere convertito in legge dal Parlamento. Intanto, nel testo della legge, è stata fatta una vera e propria selezione dei comuni coinvolti e a cui le misure saranno indirizzate.

de

Il saluto del ministro alla Protezione civile

La riunione Accolto dalla presidente della Regione Catiuscia Marini, il ministro ha prima salutato i volontari della Protezione Civile e i vigili del fuoco impegnati nelle zone del sisma da ormai quasi due mesi. Dopo un breve giro, è iniziata la riunione con i sindaci della Valnerina al Centro operativo allestito a Porta Romana. Presente anche il primo cittadino di Norcia, Nicola Alemanno e il vicepresidente della Regione Fabio Paparelli che ha ribadito: «Nessuno sarà lasciato solo».

norcia-san-pellegrino-delrio-marini-paparelli-1Il Governo «La tua presenza oggi a Norcia – ha detto la presidente Marini al ministro -, nel giorno in cui è entrato in vigore il decreto legge per la ricostruzione rappresenta l’ulteriore testimonianza di vicinanza a questo territorio da parte del Governo». La presidente ha voluto ricordare la straordinaria vicinanza del Governo alle popolazioni colpite sia nella fase della prima emergenza sia ora che si avvia la ricostruzione. «Voglio ringraziare il Governo e il presidente Renzi perché hanno onorato l’impegno assunto e cioè quello di dare risposte concrete e rapide ai cittadini e alle imprese per la ricostruzione. Oggi possiamo avere, con l’entrata in vigore del decreto, quelle indispensabili certezze economiche, finanziarie e normative per poter dare avvio al processo di governance della ricostruzione».

delrio‘Programma casa Italia’ La presidente ha sottolineato l’importanza della scelta di finanziare anche la ricostruzione delle seconde case, così come il fatto che per la prima volta è stato avviato un processo parallelo di ricostruzione e anche di interventi ordinari per mettere in sicurezza il patrimonio edilizio grazie all’attivazione del ‘Programma casa Italia’ voluto dal Governo. «Come Regione ci sentiamo impegnati fin da subito nel fare la nostra parte a cominciare dall’immediata costituzione dell’ufficio per la ricostruzione». Nel corso del suo intervento la presidente ha voluto anche rinnovare i sentimenti di gratitudine verso tutte le strutture dello Stato, delle forze dell’ordine e della Protezione Civile per «lo straordinario lavoro fatto e per ciò che si sta ancora facendo. Molto significativa per la presidente la collaborazione con Anas, grazie alla quale si è riusciti a mettere in sicurezza la viabilità che in questa area è di primaria importanza per la mobilità dei cittadini».

norcia-san-pellegrino-delrio-marini-paparelli-2Bonus sismico «Dobbiamo pensare alla fragilità di questo territorio con un piano di medio-lungo periodo. Il decreto legge per la ricostruzione, da oggi operativo, è serio e robusto e nasce dalle esperienze del passato, ma da solo non è sufficiente e allora in Finanziaria c’è un’estensione del bonus sismico, che permette ad esempio la detrazione fino all’85% per la messa in sicurezza dei condomini», ha detto Delrio durante la riunione. «Qui a Norcia e più in generale in tutta la zona del cratere è fondamentale ricostruire le seconde case, dare aiuti concreti alle aziende agricole e agli alberghi».

Rete viaria Sollecitato dalla presidente a intervenire sulla rete viaria che collega i comuni colpiti dal sisma al resto del Paese, Delrio ha detto che «migliorare l’accessibilità a questa area interna è di fondamentale importanza, è il momento di fare un salto di qualità: tra un paio di mesi dovremmo iniziare a ragionare per il miglioramento e la messa in sicurezza della viabilità, creando anche un piano organico di miglioramento dei luoghi».

La riunione con il ministro Delrio

La riunione con il ministro Delrio

I Comuni Complessivamente, perché è questo di cui si parla, secondo il governo sono 62 i Comuni (nel regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria) ad essere stati interessati dal terremoto del 24 agosto scorso e per i quali, quindi, ci sarà la possibilità di accedere ad un pacchetto di misure – in vigore fino al 31 dicembre 2018, 200 milioni la prima dotazione, relativa al 2016  – finalizzate alla ricostruzione ed al rilancio.

L’Umbria Dei 62 Comuni individuati dal governo, 14 sono quelli umbri, dieci in provincia di Perugia (Cascia, Cerreto di Spoleto, Monteleone di Spoleto, Norcia, Poggiodomo, Preci, Sant’Anatolia di Narco, Scheggino, Sellano, Vallo di Nera) e quattro in provincia di Terni: Arrone, Ferentillo, Montefranco e Polino.

IL DECRETO LEGGE DEL GOVERNO

delrio3

Delrio con i vigili del fuoco

Le misure Il decreto legge prevede un dettagliato elenco di misure: si va dal finanziamento totale delle opere di ricostruzione ai contributi per le attività economiche, dal pacchetto a favore delle iniziative di di carattere turistico all’esenzione temporanea dal pagamento di tasse e mutui. Confermato che ad affiancare il commissario Vasco Errani ci saranno, con il ruolo di vice commissari, i presidenti delle quattro regioni interessate.

I sopralluoghi Quello di martedì, peraltro, era l’ultimo giorno utile per la presentazione delle istanze di sopralluogo sugli edifici privati. In Umbria, dove le richieste sono state più di 9.000, le schede di valutazione giù pronte sono 5.319: con 3.460 (il 65%) edifici dichiarati agibili.

Aggiornamenti a seguire

 

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli