Endurance e Dubai, un binomio che sorride a Lorenzo Pegoraro. Inizia nel migliore dei modi il 2017 per il pilota ternano: negli Emirati Arabi Uniti è terzo posto nella 24 ore riservata alla classe A3, in compagnia di Stefano d’Aste (già due volte al via della endurance organizzata da Creventic), Stefano Pasotti (campione Lotus Cup Italia 2016) e Michele Bartyan (campione FIA GT 2005). Altro risultato positivo per il vice campione della Lotus Cup 2016.
La sfida in terra asiatica ha fatto seguito al debutto – podio – nella 25 ore di Thunderhill: «È stato davvero difficile – ha spiegato Pegoraro – guidare per 24h soprattutto di notte e con per la sabbia che ogni tanto arrivava sulla pista. Cento auto che corrono contemporaneamente mettono alla prova anche i piloti più esperti e mantenere al top la concentrazione è stata la chiave fondamentale per portare a casa questo eccellente risultato. Finire una gara di 24 ore è già di per sè un successo; confrontarsi con squadre ufficiali e piloti professionisti da tutto il mondo, arrivare terzi e salire sul podio di Dubai è qualcosa di unico, indimenticabile. Un ringraziamento anche a tutti i ragazzi del team che fin dalle prove libere hanno lavorato giorno e notte, anche perché in gara abbiamo subito due incidenti. Ma questa Lotus – ha concluso – si è rivelata davvero veloce, robusta ed affidabile. Grazie a tutti di cuore anche per le emozioni provate». Pegoraro ha ottenuto il podio guidando una Lotus Elise PB-R #133 (fatta di proposito per la gara di Dubai)».
