del gruppo consiliare M5s Terni
Non è più tollerabile che il Servizio Idrico Integrato della provincia di Terni venga gestito da alcune forze politiche come terra di conquista, come se fosse un parco giochi, in barba ai cittadini che pagano bollette salatissime e fanno file interminabili per riuscire a capire cosa stanno pagando e perché.
IL SII ‘BUSSA’ AI SOCI: «PAGATE 4 MILIONI DI EURO»
Sono anni che il SII sfugge al controllo dei suoi soci e dei cittadini. Anni che rispetto ad affidamenti, consulenze, bandi continua a muoversi senza render conto a nessuno. Ma questo è successo e continua ad avvenire solo perché a qualcuno sta bene così. Soprattutto a quel centrodestra che doveva cambiare tutto ma che sta dando piena continuità alle peggiori prassi del passato.
Oggi i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Debiti, reti idriche colabrodo e bollette tra le più care d’Italia. Un bilancio drammatico che passa solo con 2 voti su 32 comuni, unitamente ai voti di UmbriaDue (Acea) ed Asm. Dimostrando quanto il comune di Terni sia sempre più la ruota di scorta di Acea.