Acquasparta, 40enne trovato senza vita

Il corpo dell’uomo, originario della Moldavia, individuato in strada Santa Lucia. Alle spalle, un’odissea iniziata il giorno di Pasqua

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Tragedia ad Acquasparta (Terni) dove il corpo senza vita di un 40enne originario della Moldavia è stato trovato nella mattinata di martedì nei pressi di un casolare abbandonato nella zona di strada Santa Lucia. Sull’accaduto sono scattate immediate le indagini dei carabinieri del locale comando stazione, guidati dal comandante Domenico Bellacicco, con il coordinamento della procura di Terni ed in particolare del pm Barbara Mazzullo.

Odissea Il 40enne moldavo, residente a Rignano Flaminio (Roma), il giorno di Pasqua era stato fermato dalla polizia Stradale lungo la superstrada E45 a seguito di un incidente accaduto nei pressi di Massa Martana (Perugia). Risultato positivo all’alcol test, nei suoi confronti erano scattate le sanzioni previste con tanto di denuncia e sequestro del veicolo. Per questo era stato condotto al centro abitato più vicino, quello di Acquasparta, per consentirgli di raggiungere con mezzi pubblici la propria località di residenza.

Le cause Da quel giorno però, a quanto pare, il 40enne sarebbe rimasto sempre in zona, forse trovando rifiugio anche nel casolare nei pressi del quale ha poi perso la vita. Il decesso non sembra legato a cause violente né all’uso di droghe. Potrebbe trattarsi di morte naturale ma spetterà all’autorità giudiziaria accertarlo. La scomparsa dell’uomo, che a Rignano Flaminio viveva con la moglie ed il figlio, non era stata denunciata. Un ulteriore elemento al vaglio degli inquirenti. Non è comunque escluso che il freddo, ancora pungente soprattutto nelle ore notturne, possa aver giocato un ruolo tragicamente decisivo, visto anche l’abbigliamento succinto del 40enne che, oltre ai pantaloni, indossava soltanto una maglietta a maniche corte.

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