Acquasparta: ladri in casa. Erano partiti da Ostia e i carabinieri li hanno ‘incastrati’

Il furto risale al 22 gennaio e un mese dopo i militari hanno arrestato uno dei due – cileno – e recuperato gran parte della refurtiva

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Il furto in casa risale allo scoro 22 gennaio, quando un uomo residente ad Acquasparta (Terni) si era visto portare via un orologio, un paio di airpods Apple, il proprio monopattino elettrico e altri elettrodomestici. Dopo la scoperta e la denuncia ai carabinieri di Acquasparta, sono partite le indagini condotte da quest’ultimi e dai colleghi della Sezione operativa di Terni.

Indagini-lampo

Un lavoro, quello dell’Arma, che ha consentito di identificare – nel giro di poco – gli autori del furto: due cittadini originari del Cile e residenti ad Ostia (Roma), già noti alle forze dell’ordine, la cui identità è stata poi confermata dai video delle telecamere di sicurezza presenti nell’abitazione ‘visitata’. In prima battuta i due sono stati denunciati a piede libero per ‘furto aggravato in concorso’, poi è stata chiesta – al gip di Terni – una misura cautelare personale sulla base della mole di accertamenti eseguiti dai carabinieri acquaspartani e di Terni.

Recuperata gran parte della refurtiva

Così il tribunale ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in  carcere e lunedì pomeriggio i militari della Compagnia di Terni hanno raggiunto Ostia per eseguirla. In manette c’è finito uno dei due ladri – il 30enne U.B.E.I. – a casa del quale è stata trovata gran parte della refurtiva sottratta ad Acquasparta, poi restituita al proprietario. L’altro soggetto sarebbe, allo stato, latitante. Dopo le formalità di rito, il 30enne cileno è stato associato al carcere di Terni.

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