Ambiente ‘critico’, Perugia sotto la lente

La Commissione Ecomafie, dal 26 al 28 marzo, torna in Umbria dopo la missione a Terni il 26 e 27 febbraio e il 7 marzo

Condividi questo articolo su

Torna in Umbria la Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati (Commissione Ecomafie). Dopo la missione a Terni il 26 e 27 febbraio e il 7 marzo, la Commissione sarà a Perugia dal 26 al 28 marzo prossimi.

I sopralluoghi

Una delegazione della Commissione, guidata dal presidente Stefano Vignaroli, effettuerà il primo giorno dei sopralluoghi alla ex centrale Enel di Pietrafitta, alla discarica di Borgo Giglione, al polo impiantistico Gesenu di Ponte Rio e all’impianto Biondi recuperi di Ponte San Giovanni. Nei due giorni successivi, sono programmate audizioni di rappresentanti istituzionali, associazioni di cittadini e aziende. La Commissione si era già occupata di alcune criticità riguardanti l’Umbria nella scorsa legislatura. Un lavoro che è ripreso con la missione a Terni e che poi si svilupperà con un’articolata attività d’inchiesta, di cui le missioni rappresentano solo le prime fasi. Il lavoro proseguirà infatti anche con attività di indagine e audizioni presso la sede della commissione a Roma. L’inchiesta si concluderà con una relazione, che verrà discussa e approvata in Commissione per poi essere presentata pubblicamente anche a Perugia.

Le irregolarità

Insieme al presidente Vignaroli, parteciperanno alla missione i deputati Chiara Braga (PD), Caterina Licatini (M5S), Tullio Patassini (Lega), Renata Polverini (FI) e il senatore Luca Briziarelli (Lega). «Nella classifica di Legambiente sull’illegalità nel ciclo dei rifiuti – spiega il presidente della Commissione Ecomafie Stefano Vignaroli – l’Umbria è al decimo posto, preceduta da altre regioni del centro e del sud, ma comunque più in alto rispetto ad altre aree: in provincia di Perugia ci sono importanti inchieste giudiziarie in corso, riguardanti lo smaltimento delle ceneri di Pietrafitta, le numerose irregolarità contestate in una serie di impianti del gruppo Gesenu e, per ultimo, il recente incendio alla Biondi recuperi. Dopo la missione a Terni, la Commissione arriva sul territorio di Perugia per approfondire gli illeciti nel ciclo dei rifiuti sul territorio e mantenere alta l’attenzione sulle violazioni ambientali».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli