Ast, analisi al via: subito ‘stoppate’

Terni: alt alla simulazione dei test antialcol e antidroga fra i lavoratori dell’acciaieria. Riscontrate ‘anomalie del sistema’

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Bloccati ancora prima di cominciare i controlli antidroga all’interno dell’Ast: a mettersi di traverso sono state le rsu e rls dopo la simulazione dei controlli, svolta venerdì mattina.

Le anomalie Nessuna contrarietà a priori per i test, da parte dei rappresentanti di fabbrica e della sicurezza, ma al momento della simulazione, alla quale ha preso parte anche il medico competente, sono emerse alcune anomalie del sistema di selezione dei lavoratori da sottoporre al test, anomalie che dovranno essere approfondite a chiarite. Tra queste, ad esempio, l’imparzialità della scelta dei reparti, con i dipendenti di Tubificio e Società delle fucine che riceverebbero un trattamento diverso (sfavorevole, per intendersi) rispetto ai colleghi di Ast.

Le ‘liste’ Da valutare, sempre a detta dei sindacati, anche l’aggiornamento delle liste dei lavoratori addetti alle mansioni che rientrano nei controlli, quelle cioè che comportano maggiori rischi per la sicurezza. Le verifiche, inoltre, dovrebbero riguardare solo il primo e secondo turno di lavoro, esclusi il sabato e la domenica.

Convocato un incontro Dopo aver sollevato le loro obiezioni, rsu e rls hanno subito sollecitato un incontro immediato all’azienda, che si terrà martedì 6 febbraio, chiedendo contestualmente di non procedere ai controlli fino a quando non sarà svolta la riunione. Era stata l’azienda a decidere, nei giorni scorsi, di potenziare i controlli già attivi con ulteriori visite, anticipando la modifica della normativa in vigore. Gli esami verranno eseguiti con modalità ‘random’: la scelta delle persone da sottoporre ad analisi sarà casuale, attraverso un sistema imparziale certificato attraverso una apposita perizia informatica. Perizia ora al vaglio delle parti.

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