Canottaggio, Mornati ‘positivo’ a Piediluco

Terni, il 35enne canottiere milanese trovato ‘positivo’ all’anastrozolo in un test fuori competizione. Per lui addio Rio 2016

Condividi questo articolo su

Un controllo fuori competizione a Piediluco, lo scorso 6 aprile, e per il canottiere Niccolò Mornati è addio al sogno olimpico. La positività del 35enne milanese del Circolo Canottieri Aniene è stata comunicata venerdì dalla procura antidoping della Nado Italia: per lui niente partecipazione a Rio de Janeiro 2016, dove era già qualificato per il due senza.

Niccolò Mornati (foto Fic)

Niccolò Mornati (foto canottaggio.org)

Mornati è stato trovato positivo all’anastrozolo. Ad annunciarlo ufficialmente il presidente del Coni Giovanni Malagò: «Questa è la prova provata che il sistema antidoping è una cosa seria e che non fa sconti a nessuno e a nessun livello».

Via da Piediluco Mornati è stato sospeso in via cautelare e ha già lasciato la sede del raduno della nazionale, a Piediluco. «Conosco molto bene Niccolò – le parole del presidente Fic Giuseppe Abbagnale – e non posso credere che abbia infranto le regole. Mi dispiace molto dell’accaduto perché lo ritengo un grande atleta e soprattutto era certa la sua presenza a Rio. Queste vicende mi stanno provando molto, ma sono sempre più convinto che ogni forma di doping vada combattuta con ogni mezzo. Aspetto con fiducia l’esito delle controanalisi e finché tutta la vicenda – ha chiuso Abbagnale – non sarà chiarita continuerò ad essere al suo fianco».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli