‘Cantamaggio 2015’: riflettori accesi

A partire dalle 21 i carri allegorici sfileranno per le vie ternane. Una giuria decreterà il vincitore del ‘Panno del maggio’

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di Fra.Tor.

Uomini e donne. Artisti, costruttori, elettricisti e semplici appassionati. Di giorno sono commercianti, artigiani, impiegati, operai, insegnanti, medici o pensionati. Di notte diventano musicisti, poeti, pittori, scenografi e cantanti. I ‘maggiaioli’ sono pronti, giovedì sera sfileranno sui loro carri per le vie della città, nella 119° edizione del Cantamaggio. Perché Terni possa puntualmente ricevere il messaggio di rigenerazione portato dalla primavera.

La sfilata Cinque i carri in concorso, uno non in gara e uno gastronomico che, divisi in due gruppi, si raduneranno alle 20 in via Battisti – piazzale Aci – e in piazza Buozzi. Alle 21 inizieranno a sfilare per le vie del centro e tramite via Battisti e via Mazzini, raggiungeranno piazza Tacito. Passando per corso Tacito, raggiungeranno tutti insieme piazza Europa, dove sarà allestito il palco centrale.

ALCUNI DETTAGLI DEI CARRI ALLEGORICI: LE FOTO

Un piccolo 'assaggio'

Un piccolo ‘assaggio’

Via Battisti – piazzale Aci Saranno quattro i carri che partiranno da piazzale Aci. ‘La primavera del mare’ della Nuova compagnia teatro città di Terni: «Malgrado gli irreparabili danni che l’uomo ha arrecato alla natura, a maggio si stringe una nuova alleanza, un patto d’amore e di rispetto tra il genere umano e il suo mondo. Tra il sacro e il profano, trionfano Nettuno, il sole e la colomba». ‘Luna maliziosa’ dell’associazione Orion di Casali-Papigno: «Nella notte la città dorme tranquilla, illuminata da una luna complice che ammicca a due gatti innamorati. Immersi nella natura due giovani si scambiano tenere effusioni, perpetuando così la vita futura e rispettando fino in fondo la tradizione maggiaiola. ‘Mito de maggio’ de Lu Riacciu: «Maia, figura mitologica dell’antica Roma, è stata sempre rappresentata come Dea della fecondità e del risveglio della natura. Ogni primo maggio, il Dio Vulcano le offriva una scrofa gravida, in modo che la terra fosse gravida di frutti». ‘La città che sale’ di Pallotta-Polymer-Sabbione: «Il secolo scorso ci ha regalato l’industrializzazione e il conseguente sviluppo economico sopra ed accanto alla bellezza del nostro territorio. Un secolo per costruire una economia che in pochi anni ha cambiato il nostro modo di percepire il futuro. Qualcosa è cambiato. Molto si è trasformato. Tutto è da reinterpretare. Il futuro è nostro».

I 'maggiaioli' al lavoro

I ‘maggiaioli’ al lavoro

Piazza Buozzi Il carro ‘La preziosa primavera’ dei Giovani maggiaioli arronesi: «Protagonista la speranza, le figure simboliche, nella loro pur modesta veste, testimoniano l’amore del popolo dei maggiaioli per la natura e la vita, a fronte delle apprensioni per il futuro», partirà, invece, da piazza Buozzi. Insieme a lui, presente ma non in concorso, ‘L’amore ‘na notte de maggio’ del gruppo ‘maggiaioli’ Arci Fiaiola: «Il soggetto del carro intende declinare l’amore che la gente ternana nutre da sempre verso il Cantamaggio, con la speranza che, come la natura si rigenera con l’avvento della primavera, si ravvivino e continuino a germogliare la simpatia e l’attaccamento verso questo evento». E per finire, penne all’arrabbiata offerte dal carro gastro-economico de Lu Riacciu.

PER I ‘MAGGIAIOLI’ «SFILARE E’ GIA’ UNA VITTORIA»: GUARDA L’INTERVISTA

La giuria Ad attendere l’arrivo dei carri, in piazza Europa, una giuria composta da un presidente e coordinatore senza diritto di voto e da undici persone così suddivise: tre giurati scelti tra tecnici – scenografi, artigiani, ex costruttori di carri -, un componente del direttivo dell’Ente organizzatore e sette giurati sorteggiati tra i cittadini residenti sul territorio ternano. i giurati, dopo aver osservato tutti i carri, saranno chiamati a esprimere un voto di preferenza, indicando il numero del carro con il gruppo che lo ha realizzato. Il presidente di giuria provvederà a stilare la graduatoria e ad assegnare il ‘Panno del maggio’ al carro che avrà avuto il maggior numero di preferenze. Un premio speciale per la ‘critica’ verrà assegnato da una giuria composta esclusivamente dagli operatori dell’informazione.

Canta e RicantamaggioLe canzoni Si sono dati battaglia a ‘colpi di canzoni’: sono i protagonisti del festival festival Canta e Ricantamaggio-Premio Giuseppe Capiato. Tra i brani inediti legati al tema del carro ha vinto quello del gruppo Nuova compagnia teatro città di Terni – ‘La Primavera del mare’ – interpretato da Corrado Francia. Parole di Maria Luisa Leone. Musica di Marco Rea e Corrado Francia. Al secondo posto il gruppo Pallotta Sabbione Polymer con ‘Una storia irrinunciabile’ interpretata da Simona Silvestri. Parole di Giuseppe Gentili. Musica di Massimo Merluzzo e Cristian Susanna. Al terzo, il gruppo Arci Fiaiola con ‘Du’ stelle vistite de celu’ interpretata da Benedetta Calderigi e Salvatore Grasso. Parole di Benedetta Calderigi. Musica di Benedetta Calderigi e Diego Carnevale. Tra gli ‘Inediti a tema libero’ ha vinto il gruppo Giovani maggiaioli arronesi con ‘Raggi de sole’ interpretata da Margherita Guenda Campi. Parole di Tullio Antonelli. Musica di Alessio Aiani. Secondi i MaZingari con ‘Bar Aci’ interpretata da MaZingari. Parole e musica di MaZingari. Terzo Aldo Romboli con ‘Menestrello ternanu’. Parole di Clara Fabri. Musica di Aldo Romboli. Arrangiamento di Maurizio Fontana.

I ‘mini carri’ L”Ente Canatamaggio comunica che, per ragioni organizzative, la sfilata dei ‘mini carri’, che coinvolgerà oltre mille bambini delle scuole dell’infanzia e primarie della città, è stata spostata a lunedì 4 maggio. Le modalità della sfilata saranno le stesse, con il raduno dei piccoli ‘maggiaioli’ fissato per le 15. Le scuole dell’infanzia partiranno da piazza della Repubblica, mentre i bambini delle primarie si ritroveranno in piazza Tacito. La sfilata partirà alla volta di via Roma e che si concluderà al camposcuola ‘Casagrande’, teatro della festa finale che unirà bimbi, genitori e insegnanti.

I parcheggi In occasione del Cantamaggio 2015, i parcheggi di San Francesco e di corso del Popolo, attiveranno delle tariffe agevolate: giovedì 30 aprile, venerdì primo maggio e sabato 2, il prezzo per l’intera ora sarà di 50 centesimi. Nelle serate di giovedì e di sabato l’entrata sarà consentita fino alle 2.

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