La sua morte, lo scorso luglio, aveva commosso una nazione intera: ingiusta come tutte le morti dei giovani, aveva un retrogusto ancor più amaro per il momento storico (i giovani che riscoprivano la vita dopo il primo lockdown), il contesto (una località di vacanza come Mykonos), la tragica fatalità: la ragazza era dietro, sulla jeep, e nella caduta dal piccolo strapiombo cadde battendo la testa sugli scogli.
Così morì Carlotta Martellini, 17enne per sempre.
Lo striscione con la citazione
La sua faccia pulita troneggia su uno dei muri dell’istituto superiore ‘Giordano Bruno’ di Perugia, che ha organizzato in suo onore un concorso artistico letterario. La premiazione si è tenuta nella giornata di venerdì. Sullo sfondo, dietro la platea, uno striscione con un verso de ‘La Canzone di Marinella’.
Lo stesso che fu appeso all’esterno della chiesa di Solomeo il giorno dei funerali.
La morte di Carlotta
(archivio umbriaon.it)
La vacanza finisce in tragedia: Perugia dice addio a Carlotta
L’ultimo saluto alla dolce Carlotta: «Ciao angelo, ci mancherai»
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