Chiatti resta rinchiuso: socialmente pericoloso

Dovrà rimanere ancora nella residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza di Capoterra, in Sardegna. Nei primi anni Novanta uccise due bambini

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Luigi Chiatti – il ‘mostro di Foligno’ – è ancora ‘socialmente pericoloso’. Lo ha stabilito il giudice di sorveglianza di Cagliari, stabilendo che dovrà rimanere ancora nella residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza (Rems) di Capoterra, in Sardegna.

Ha scontato trent’anni

Chiatti ha ucciso tra il 1992 e il 1993 Simone Allegretti, di quattro anni, e Lorenzo Paolucci, di tredici. Venne arrestato dalla polizia dopo l’omicidio Paolucci ed è stato definitivamente condannato a 30 anni di reclusione, pena che ormai ha terminato di scontare, nel carcere di Prato, nel 2015. I giudici d’appello di Perugia che gli riconobbero la seminfermità mentale al tempo stesso stabilirono la sua pericolosità sociale. Disponendone la cura e custodia per almeno tre anni in una Rems. La sua pericolosità sociale viene valutata dal giudice ogni due anni.

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