Co-housing per anziani Scommessa a Narni

Un’alternativa a casa di riposo e badante verrà presentata sabato pomeriggio a Narni Scalo. Si punta su condivisione e solidarietà

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Il ‘co-housing’ come alternativa alla casa di riposo ed alla badante, puntando sulla collaborazione, la condivisione e l’aiuto reciproco per quelle che sono le incombenze quotidiane. Se l’idea non è nuova – nasce nel nord Europa e con il tempo è andata oltre l’iniziale connotazione ‘giovanile’ – oggi c’è chi punta a rilanciarla per migliorare la qualità della vita delle persone anziane che mantengono una propria autonomia e capacità di gestirsi.

La scommessa

Va in questo senso l’iniziativa lanciata a Narni da Gruppo Appartamento ‘Casa mia’ che verrà ufficialmente presentata e inaugurata sabato 29 settembre, alle ore 15.30, in piazza Dino Risi n.2 a Narni Scalo. La struttura, ad uso privato ma fondata sul concetto di ‘condivisione’, può contare su diversi servizi: dalla presenza di operatori socio assistenziali alle attività riabilitative, sia dal punto di vista motorio che cognitivo.

Collaborazione reciproca

Una nuova modalità per il territorio ternano-narnese, incentrata sulla condivisione degli spazi con vantaggi economici ma anche la possibilità di ‘stare insieme’, organizzando e gestendo la propria quotidianità in maniera solidale e più autonoma. Il servizio è incentrato su un appartamento di circa 200 metri quadrati con tre camere doppie, due singole e quattro bagni, oltre a due grandi terrazze abitabili. Una scommessa ‘fuori dagli schemi’ canonici, ma anche per questo interessante da seguire. 

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